Apple cambia la voce di Siri: sarà “neutra” contro le discriminazioni di genere

L’azienda di Cupertino ha annunciato che la nuova voce del suo assistente virtuale non rispetterà una logica “binaria” ma sarà neutra: non avrà quindi né un tono maschile, né quello femminile. La nuova funzione sarà disponibile con l’aggiornamento del sistema operativo iOS 15.4, utilizzabile per il momento solo per gli utenti in lingua inglese.

Fino ad oggi era rimasta una sperimentazione ma adesso è diventata realtà: Apple ha deciso di cambiare la voce di Siri, l’assistente virtuale dei suoi dispositivi, facendola diventare “neutra”. Un gesto di attenzione da parte dell’azienda di Cupertino che in questo modo decide di schierarsi apertamente contro le discriminazioni di genere.

Oltre alle voci standard maschile e femminile, lo scorso anno l’Apple aveva iniziato a fare alcune sperimentazioni con quelle appartenenti a doppiatori di colore che fossero identificabili dagli utenti americani, in particolare dopo le battaglie del movimento del Black Lives Matter. Ora c’è la possibilità di impostare una voce che in alcuni momenti sembra appartenere a una donna, in altri a un uomo, secondo quindi uno schema non binario. La novità appena introdotta non ha avuto tanta pubblicità, ma rispecchia una chiara scelta dell’azienda di Cupertino.

“Siamo entusiasti di annunciare il lancio di questa nuova voce, dando agli utenti sempre più scelta, anche nell’assistente vocale con il quale parlare – ha scritto Apple in una nota ufficiale -. Milioni di persone si affidano oggi a Siri, di conseguenza abbiamo lavorato duramente per rendere questa funzione il più personale possibile”.

Per impostare la voce gender-neutral sul proprio device basterà installare la versione beta di iOS 15.4 come sistema operativo che sarà presto disponibile. Al momento la funzione è riservata solo agli utenti di lingua inglese ma già dalle prossime settimane potrebbe essere disponibile in altre lingue, italiano compreso.

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