Il professore di Latino l’accusa di aver suggerito durante un’interrogazione e per punizione la rinchiude in un armadio. Vittima una studentessa di 15 anni e protagonista del gesto un docente della quinta ginnasio del liceo classico di Laconi, in provincia di Oristano.
Per la dirigenza della scuola si e’ trattato di ”uno scherzo di pessimo gusto” mentre i familiari dell’allieva hanno stigmatizzato il comportamento del professore che e’ stato ora spostato in un’altra classe. Il fatto e’ avvenuto nelle settimane scorse ma si e’ appreso al di fuori del contesto scolastico solo ieri – come riportano i quotidiani La Nuova Sardegna e L’Unione Sarda – dopo che si e’ svolta anche una assemblea nella quale si e’ discusso di quanto accaduto.
Secondo alcune testimonianze, inoltre, il docente avrebbe anche invitato una compagna a prendere a calci l’armadio anche se questa non lo avrebbe fatto. Se familiari e amici hanno respinto il comportamento del professore, i suoi colleghi e il preside hanno parlato di ”uno scherzo finito male”.
L’adolescente e’ tornata a casa in lacrime ed umiliata ha raccontato tutto ai genitori i quali hanno riferito il fatto al preside. E’ quindi scattata una indagine interna al termine della quale il docente e’ stato assegnato ad altre classi. I genitori dell’alunna, che non hanno presentato alcuna denuncia pur respingendo con decisione simili gesti punitivi, hanno avuto anche un confronto con il docente al quale hanno spiegato che qualsiasi cosa accada nell’aula scolastica deve essere riferita a loro che devono esser coinvolti nella crescita educativa e didattica della loro figlia. Per evitare qualsiasi polemica futura, in ogni caso, il professore e’ stato spostato in un’altra sezione.