Un consumo limitato di alcol non provocherebbe danni al bambino, durante la gravidanza. Uno studio dei ricercatori della University College London, pubblicato sul Journal of Obstetrics & Gynaecology sostiene che non causi danni né problemi di sviluppo a livello comportamentale o neurologico per il bambino.
La prudenza, però, rimane il consiglio di tutti i ginecologi. In fondo, non bere alcol per nove mesi non è una rinuncia poi così insostenibile.
Lo studio ha esaminato i dati relativi ad oltre 10mila bambini inglesi di 7 anni di eta’, le cui madri o si erano astenute dal consumo di alcol in gravidanza o ne avevano fatto un consumo moderato. La differenza nello sviluppo neurologico dei due gruppi di bambini era praticamente minima.
Rimane però ignoto quale sia il livello di consumo di alcol che possa diventare pericoloso e il rischio di fraintendere i risultati dello studio sono elevati.
“Non è affatto chiaro cosa si intenda per consumo moderato di alcol”, ha specificato Claudio Giorlandino, segretario della Società Italiana di Diagnosi Prenatale e Medicina materno fetale (Sidip).
AZ