Accademia delle Belle Arti, intervista al prof. Samuel Mathias Zitelli: “Sul design grafico bisogna sempre essere sempre aperti al nuovo”

“Oggi, molte aziende e organizzazioni hanno bisogno di designer in grado di creare contenuti visivi e campagne per i social media e per la comunicazione digitale”

Come ci si orienta nella scelta universitaria? Grazie alle mini guide di orientamento di Corriereuniv.it la scelta sarà più un problema. Oggi parliamo di Belle Arti e di grafica con il prof. Zitelli della NABA – Nuova Accademia di Belle Arti.

Quali sono le conoscenze e capacità necessarie ad uno studente per affrontare un percorso in NABA, Nuova Accademia di Belle Arti?

Per affrontare qualsiasi percorso di studi in NABA viene richiesta una forte passione per il design e, in particolare per ciò che riguarda il Triennio in Graphic Design e Art Direction, per la comunicazione visiva. Fondamentali sono la grinta e la voglia di mettersi alla prova su molteplici discipline, sia tecnologiche che teoriche che laboratoriali, non è infatti richiesto un pregresso percorso di studi specifico. Il bello delle nostre classi è anche la varietà che porta a gruppi di competenze e inclinazioni eterogenee.

Qual è il percorso di studi che uno studente dovrebbe aspettarsi? 

Il percorso di studi prevede un’ampia formazione nell’ambito del graphic design e dell’art direction, offrendo corsi in varie e vaste aree tematiche, tra cui branding, advertising e comunicazione visiva, web design e UX/UI, motion graphics, illustrazione e animazione digitale. Gli studenti possono aspettarsi di lavorare su progetti pratici e di collaborare in gruppi e con professionisti del settore. Il Triennio è in continua espansione ed evoluzione, proprio come il mondo delle professioni nella comunicazione.

Quali sono gli sbocchi lavorativi per chi?

L’Area Communication and Graphic Design di NABA risponde in modo concreto alle esigenze in continua trasformazione del settore della comunicazione, offrendo una conoscenza ampia e interdisciplinare attraverso i diversi livelli di approfondimento previsti per il Triennio in Graphic Design e Art Direction, i Bienni Specialistici in Visual Design e Integrated Marketing Communication e in User Experience Design, e i Master Accademici in Creative Advertising e in Comunicazione dell’Innovazione Sostenibile. In particolare, gli sbocchi lavorativi del Triennio sono molteplici e variano a seconda delle competenze personali e accademiche sviluppate durante il corso di studi. Dopo il diploma è possibile trovare lavoro come graphic designer, art director e copywriter, web e UX designer, motion graphic designer, editorial e packaging designer, illustratori e visual designer, social media manager e strategist, 3D artist, animation designer e molte altre professioni nel campo del design e della comunicazione visiva. Le possibilità spaziano dal settore creativo a quello prettamente tecnologico, anche a seconda dell’indole personale.

La tecnologia e il mondo dei social oggi come influiscono rispetto l’idea di comunicazione dell’immagine? 

La tecnologia e i social media hanno avuto un impatto significativo sulla comunicazione visiva e il design. Oggi, molte aziende e organizzazioni hanno bisogno di designer in grado di creare contenuti visivi e campagne per i social media e per la comunicazione digitale. Inoltre, la tecnologia ha aperto nuove opportunità per il design interattivo e l’esperienza dell’utente; le piattaforme social come Instagram, Facebook e Pinterest offrono una vasta gamma di funzionalità per la condivisione di contenuti visivi, che possono raggiungere un pubblico globale più ampio.

I social media stanno cambiando radicalmente il modo in cui le immagini vengono create, condivise e interpretate, un designer deve essere in grado di adattarsi a queste nuove tendenze e di utilizzare i mezzi digitali in modo efficace per comunicare il messaggio e raggiungere il pubblico.

Il dibattito sull’intelligenza artificiale e la sua possibile ingerenza nel mondo artistico è attualità, crede che in futuro si arriverà ad un’eventuale sostituzione?

È un tema caldo e ancora in corso. Per certo però riteniamo che l’intelligenza artificiale possa essere utilizzata come uno strumento creativo per aiutare i designer a generare idee e a velocizzare il processo creativo, senza sostituire il loro talento e la loro creatività, e aumentare la qualità e la varietà dei loro output: una nuova tecnologia al servizio della professione creativa e non in sua sostituzione.

Un consiglio per le future matricole? 

Un consiglio per i futuri studenti del Triennio in Graphic Design e Art Direction NABA è di sperimentare e di essere sempre alla ricerca di nuove idee e approcci comunicativi. È importante sviluppare un’ampia varietà di competenze e avere una mentalità aperta per apprendere e crescere come creativi, così come fondamentale è iniziare da subito a coltivare una rete professionale e di conoscenze, anche partecipando a eventi e mostre per ampliare le opportunità di lavoro, di collaborazione e sviluppo.

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