Al via a Roma un laboratorio contro ansia e stress con corsi gratuiti per imparare e gestite insicurezza, paure e attacchi di panico: l’iniziativa e’ promossa dal Campidoglio insieme all’Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico (Eurodap).
Si tratta di un vero e proprio laboratorio dove imparare a combattere e superare ansia e stress, farsi aiutare a riconoscere e gestire insicurezze e disagi e combattere pensieri allarmanti che potrebbero portare a comportamenti distruttivi. Dal 15 maggio partira’ dunque l’attivita’ di sostegno psicologico da parte di psicologi e psicoterapeuti dell’Eurodap i quali insegneranno, gratuitamente, ai cittadini tecniche specifiche per gestire e superare la paura e l’ansia generate da situazioni di forte stress. Informazioni sui laboratori sono disponibili anche sul sito del Comune di Roma www.comune.roma.it.
”Oggi soprattutto nelle grandi citta’ si vive una situazione di degrado psico-fisico che deve essere considerata allarmante – spiega Paola Vinciguerra, presidente Eurodap -. Situazione che ha imposto una pronta risposta delle Istituzioni per contenere il disagio che rischia d’investire la popolazione. La crisi economica, la precarieta’ lavorativa e il conseguente stress stanno creando gravi disagi tra la popolazione – aggiunge – e sono sempre piu’ le persone che cominciano a soffrire di attacchi di panico e depressione. Disturbi come cefalee, gastriti, tachicardia sono i primi sintomi fisici di uno stress che sta crescendo ma che crea anche alterazioni dello stato emotivo. Tutto cio’ se non contenuto e risolto puo’ portare persone particolarmente a rischio a comportamenti pericolosi”.
A dimostrarlo, anche i risultati di un sondaggio online realizzato dall’Eurodap tra i cittadini romani tra i 18 e i 65 anni, al quale hanno partecipato 900 persone. Per i 200 ragazzi tra 18 e 25 anni che hanno risposto al questionario, il 20% ha avuto cambiamenti nel tenore di vita a causa della crisi economica e ha riscontrato l’insorgere di stati ansiosi, insonnia e cefalee. Per i restanti 700, con un’eta’ diversa tra 30 e 65 anni, il 70% ha parlato di cambiamenti nelle relazioni sociali, negli acquisti, nell’ organizzazione del tempo libero con gravi conseguenze sul versante psico-fisico. Dal punto di vista psicologico, sicuramente l’ansia e’ presente in quasi tutti i soggetti.