Gli under 35 dell’associazione Giovani per Roma scrivono una lettera aperta ai rappresentanti di movimenti e partiti politici.
“La particolare condizione storica in cui verte il Paese– si legge nel documento siglato dal Presidente Andrea Chiappetta – dove le insidie finanziarie, le forti restrizioni di bilancio ed indicatori macroeconomici che non fanno intravedere crescite positive, impongono un grande senso di responsabilità nei confronti dei cittadini e delle nuove generazioni. Il Presidente Napolitano, nel corso del sue consultazioni con le diverse rappresentanze politiche ha portato ad un risultato chiaro, quello che non è possibile conferire un incarico al Presidente del Consiglio incaricato, Pierluigi Bersani. Lo stato in cui versa il Paese impone quindi l’individuazioni di soggetti terzi, di grande levatura e senso di appartenenza allo Stato, che sappiano proporre un’agenda da sottoporre al Parlamento per garantire quegli impegni primari su cui si dovrà andare a legiferare nel più breve tempo possibile.
I giovani dell’associazione Giovani per ROMA, per mezzo di questa lettera aperta rivolta a tutti, senza nessun tipo di preclusione, vuole dare il suo modesto, ma particolarmente sentito, contributo nell’individuazione delle priorità che dovrebbero essere prese in considerazione.
I punti da dirimere – segnala l’Associazione culturale – sono i seguenti :
1) Riforma legge elettorale
2) Sviluppo di un serio piano di sviluppo infrastrutturale per superare il grande GAP tra nord e sud Italia per le diverse modalità di trasporto che riduca l’incidenza dei costi sia per le persone che per le imprese
3) Sviluppo ed attuazione dell’Agenda Digitale
4) Riforma della P.A e relativo avvio del turnover con l’inserimento di nuove leve che sappiano rispondere alle esigenze attuali e future
5) Strumenti a sostegno dell’impiego giovanile sia autonomo sia come dipendente”