L’Università italiana si avvia verso l’ennesima rivoluzione. A partire dal prossimo anno accademico, infatti, sarà possibile anche in Italia iscriversi contemporaneamente a più di un’università, frequentando più di un corso di laurea, così come avviene già in molti Paesi europei. Ad annunciarlo, oggi, è stata la ministra dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, intervenuta in un incontro su “Capitale umano – Come far crescere competenze e imprese” organizzato dal Corriere della Sera.
Si tratta quindi di una grande novità per il sistema accademico italiano visto che, anche se era da tempo che se ne parlava, quella delle iscrizioni multiple resta al momento una pratica vietata. Adesso, invece, secondo le parole della ministra Messa il governo Draghi sarebbe pronto per introdurre questo nuovo elemento che, scommettono in molti, sarà destinato a rivoluzionare e a cambiare lo scenario accademico italiano.
Si andrà quindi a colmare un vulnus importante visto che in Europa questa possibilità è già prevista e che fino ad oggi ha di fatto penalizzato gli studenti italiani. Dal prossimo anno accademico, dunque, ci si potrà iscrivere a più di una laurea triennale, magistrale o a un master e che potranno essere seguiti anche mentre si frequenta un dottorato.
Una possibilità che sarà in vigore sia per gli atenei tradizionali che per quelli telematici o addirittura stranieri ma con un’unica limitazione: non ci potrà iscrivere allo stesso corso di laurea in due atenei diversi.