Università di Genova, lettera anonima di minacce ad un professore: è caccia all’autore

La busta è stata recapitata nella casella personale dell’insegnante, indagato per i concorsi truccati in Università

“Muorirai”, così recita la scritta della lettera ritrovata nella casella personale di Vincenzo Sciarabba, professore associato di Diritto costituzionale dell’Università di Genova. La minaccia sgrammaticata è stata ritrovata in via Balci, nella portineria del Dipartimento. Il docente ha fatto subito denuncia alle forze dell’ordine. Il docente di Diritto costituzionale del Dipartimento di Giurisprudenza è uno degli universitari indagati nell’ambito di un’inchiesta su una serie di concorsi sospetti all’Ateneo di Genova.

Il rettore Delfino: “Siamo abituati al confronto, non alle minacce”

“Facciamo parte del mondo della formazione, siamo abituati al confronto come metodo di insegnamento e non alle minacce”, ha dichiarato alla Stampa il rettore dell’ateneo Federico Delfino. Gli agenti diretti da Federico Oneto hanno parlato con gli addetti della portineria del Dipartimento di Giurisprudenza e probabilmente risentiranno il docente. Sciarabba nella denuncia che ha presentato non ha fatto alcun tipo di riferimento a sue preoccupazioni o timori.

 L’aula 6 di via Balbi 2 era occupata, dallo scorso novembre, in segno di protesta per la guerra in Palestina. Ieri, nella prima parte della mattinata, l’Università ha chiesto l’ausilio della polizia per lo sgombero. I giovani – una ventina, in tutto – per reazione hanno dato vita a un corteo mostrando lo striscione e intonando slogan come “fuori Israele dall’Università”.

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