In arrivo nuovi concorsi per lavorare nelle Università. Il MIUR ha pubblicato il decreto per assegnare alle università le risorse economiche necessarie per assumere oltre 3 Mila Ricercatori negli Atenei statali. I posti di lavoro disponibili saranno coperti anche mediante nuovi bandi di concorso da indire.
UNIVERSITA’ ASSUNZIONI 2021
Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato, infatti, il decreto ministeriale n. 856 del 16-11-2020, che assegna alle istituzioni universitarie statali le risorse economiche da utilizzare per l’attivazione di contratti di Ricercatore a tempo determinato. In sostanza il provvedimento stanzia i fondi per nuove assunzioni nelle Università.
I posti di lavoro da coprire sono rivolti a Ricercatori di tipo b, che dovranno prendere servizio dal 1 gennaio 2021 ed entro il 30 novembre 2021 o, comunque, in presenza di motivati impedimenti oggettivi, non oltre il 31 ottobre 2022. In totale sono ben 3.331 le risorse da assumere. Dunque le Università statali potranno bandire nuovi concorsi per Ricercatori, per reclutare il nuovo personale.
RISORSE ECONOMICHE DISPONIBILI
Per la copertura dei posti di lavoro nelle Università per Ricercatori sono disponibili 200 milioni di euro. Si tratta dei fondi destinati a partire dal 2021 per le assunzioni nelle Università dal decreto rilancio (decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77).
BANDI E DOMANDE
Gli interessati alle future assunzioni Università e ai concorsi per Ricercatori devono attendere la pubblicazione dei bandi di ciascun Ateneo per reclutare il personale da assumere.
