Lo stupro senza orgasmo del violentatore non è qualificabile come violenza sessuale. E’ questo uno degli argomenti utilizzati dalla University of Southern California (Usc) per respingere le denunce sporte da 14 delle proprie studentesse. Secondo la discutibile tesi dell’Ateneo, il mancato raggiungimento dell’orgasmo da parte del violentatore nel corso della penetrazione costituisce di per sé una discriminante rispetto al reato di stupro.
Tutta la vicenda è stata riportata dal sito di contenuti virali BuzzFeed. Le dichiarazioni dell’ università hanno suscitato un vespaio negli USA, cui è seguita l’apertura di un procedimento da parte del Ministero dell’Istruzione statunitense, volto ad accertare i fatti.
Nello specifico le dichiarazioni dell’Università californiana si riferiscono alla denuncia di una studentessa dell’Ateneo, Ari Mostov, che ha subito violenza sessuale da parte di un proprio compagno di facoltà.
La studentessa si è recata presso il Dipartimento di Sicurezza della propria università per denunciare il fatto, aspettandosi l’avvio di una procedura adeguata. Invece, con sua grande sorpresa, si è sentita rispondere che lo stupratore non sarebbe stato perseguito né dalla facoltà né dalla polizia per non aver portato a termine l’atto sessuale. La studentessa ha dichiarato che con molta probabilità il suo non è un caso isolato.
