Riccardo, Alberto, Giulia: sono tutti studenti che hanno superato le prove di ammissione al prestigioso corso triennale di Animazione del Centro Sperimentale di Cinematografia, con sede a Torino dal 2001.
I 16 ragazzi che sono riusciti a superare le selezioni tra settembre e ottobre hanno subito cercato di organizzarsi per il trasferimento nella città del lingotto. Peccato, però, che dal 16 novembre non arrivi una risposta, che sia una, sulla sorte del corso. Sì, perché dalla Regione arriva la notizia del taglio dei fondi promessi. I ragazzi, insieme ai docenti, restano così in sospeso, senza sapere se il corso partirà a fine gennaio – in ritardo come gli altri anni – o se verrà cancellato definitivamente.
Mancano, in sostanza, i 50mila euro erogati dalla Regione Piemonte per coprire il bilancio 2012, e finanziare i diversi corsi e progetti legati al settore cinematografico. E tra i ragazzi monta la rabbia: “Abbiamo tentato la fortuna e rinunciato ad altre opportunità – raccontano. Ora è troppo tardi per iscriverci a un altro corso universitario e rischiamo così di perdere un intero anno”. Per altri sarà dura anche trovare casa da un giorno all’altro, vista la situazione.
Mercoledì, comunque, è previsto un incontro in Regione per discutere della questione. I ragazzi sperano di ottenere buone notizie.