Squalo gli stacca una gamba mentre fa il bagno: terrore per uno studente italiano in Australia

Matteo Mariotti, 20 anni di Parma, è stato aggredito da un pescecane dopo essersi immerso nelle mare davanti a una spiaggia del Queensland.

Attaccato da un grosso squalo mentre si era immerso in acqua davanti a una spiaggia del Queensland: è la drammatica avventura capitata la scorsa settimana a Matteo Mariotti, un ragazzo italiano di 20 anni che si trova in Australia per studio e lavoro, e che adesso rischia di perdere la gamba destra a causa proprio dei terribili morsi del pescecane.

L’episodio è stato documentato dallo stesso 20enne che ha avuto la prontezza di attivare la telecamera subacquea con cui era solito immergersi. Pochi giorni fa ha postato il video dell’ultima fase dell’aggressione sul suo profilo Instagram.

“Questo video l’ho fatto partire pochi istanti dopo l’ultimo morso, volevo dirvi addio, non avrei mai pensato di sopravvivere a quel mostro. Ho perso tanto sangue e la gamba, non so se me la taglieranno tutta o se resterà a metà ma non importa ormai. Voi siete i miei eroi, mi state dando la forza di andare avanti con i vostri messaggi e le vostre chiamate, il mio unico sogno è quello di rivedervi. Scusatemi se non riesco a rispondevi, ma sono molto stanco e mi fa male la testa” ha scritto in un post Matteo.

Il ragazzo si trova in Australia dal novembre del 2022 per fare un’esperienza di studio e lavoro. Dopo aver frequentato l’istituto alberghiero a Castelnuovo Monti, in provincia di Reggio Emilia, aveva deciso di iscriversi all’Università di Brisbane e diventare biologo marino

“Ero sulla spiaggia 1770 nel Queensland. Erano le 16,30 e avevo appena saputo che mio nonno Giovanni era morto. Avevo bisogno di rilassarmi e ho pensato di fare un bagno non lontano dalla riva – ha raccontato Matteo alla Gazzetta di Parma che stamane ha parlato per prima del caso – Ho messo la maschera col boccaglio ma non sarei andato di certo lontano; ho preso anche una piccola telecamera per riprendere i pesci, così come faccio sempre, ma dopo qualche passo nell’acqua, ho sentito una terribile fitta a un piede. Mi sono accorto che ad attaccarmi era uno squalo che in un secondo dal piede è arrivato a tutta la gamba e ha cominciato a trascinarmi al largo per divorarmi, come di solito fanno con le prede”. Mattero si è salvato solo perché ha avuto la prontezza di aprire con le mani la bocca del pescecane e liberarsi.

Una volta arrivato a riva è stato soccorso da un amico che gli ha fermato la tremenda emorragia alla gamba e chiamato i soccorsi. È già stato operato due volte e non si sa ancora se sarà costretto a perdere completamente la gamba ferita come ha sottolineato lui stesso nel suo post su Instagram.

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