Un post sulla pagina Facebook della scuola dove si invitava a votare per il preside candidato al Comune di Bari: è il caso scoppiato all’istituto comprensivo statale “Eleonora Duse” dove il dirigente scolastico, Gerardo Marchitelli, è finito nell’occhio del ciclone. Il preside, infatti, è candidato con il centrodestra alle prossime elezioni comunali e proprio sulla pagina del popolare social network nei giorni scorsi è comparso un post che invitava a votare per lui con tanto di scheda elettorale. Dopo le prime proteste, soprattutto dei genitori degli studenti che avevano letto il post, la fotografia è stata rimossa ma tanto non è bastato per placare le inevitabili polemiche.
Oggi è la Uil scuola Puglia a chiedere che “l’Ufficio scolastico regionale disponga immediatamente un’ispezione per far luce sull’uso dei social istituzionali per diffondere materiale elettorale relativo al dirigente del Duse. Si tratta non solo rappresenta una violazione della legge, ma calpesta l’etica”.
“La scuola – ha detto il segretario generale della Uil scuola Puglia, Giovanni Verga – non è una piazza in cui fare campagna elettorale, ma un luogo di cultura e formazione delle future generazioni. Quale esempio si sta dando a centinaia di ragazzi e alle loro famiglie anteponendo i propri interessi elettorali alle regole che disciplinano un istituto scolastico?”.
Secondo quanto ricostruito anche dalla stampa locale sembra che il post incriminato sia stato condiviso per errore da parte di un docente e che sia rimasto pubblicato sulla pagina Facebook della scuola per un’intera settimana. Solo dopo l’intervento e le proteste di alcuni genitori che si sono rivolti alla segreteria dell’istituto la foto e il testo incriminati sono stati rimossi.
LEGGI ANCHE: