Nella giornata di ieri sono partite le iscrizioni al concorso nazionale per le specializzazioni mediche. Sul portale Universitaly, il MIUR ha pubblicato tutti i percorsi da seguire per procedere con l’iscrizione. Il concorso era stato corredato da una serie di polemiche, riguardo ai posti disponibili e ai tempi della pubblicazione del bando. Lo stesso ministro Stefania Giannini, più di un mese fa, aveva parlato di “promessa mantenuta”, riferendosi ai 5.000 posti messi a bando per il concorso nazionale in specializzazioni mediche.
Pubblichiamo tutte le informazioni utili per gli specializzandi direttamente dal portale Universitaly
OBBLIGO ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE
D: Coloro che ai sensi dell’Ordinanza Ministeriale 14 febbraio 2014 n. 116, si abiliteranno nell’esame fissato per il giorno 5 febbraio 2015 e che al momento non sono abilitati possono partecipare alle prove?
R: No. La partecipazione alle prove è finalizzata alla formazione di una graduatoria di merito per l’iscrizione alle Scuole che a sua volta richiede il possesso dell’abilitazione entro il 10 dicembre 2014 (data di inizio delle attività accademiche). Ne consegue che non potranno partecipare alle prove coloro che si abiliteranno nell’esame fissato il 5 febbraio 2015.
ORDINAMENTO SEDI
D: E’ obbligatorio indicare per ogni tipologia di scuola per la quale il candidato presenta domanda di ammissione al concorso un ordine di preferenza per tutte le sedi disponibili o bisogna limitare la scelta solo a una o ad alcune delle sedi?
R: Ogni candidato può scegliere una sede, più sedi o anche tutte le sedi. L’ordine di preferenza delle sedi rileva ai fini dell’inserimento nella graduatoria e dello scorrimento. Si ricorda che l’indicazione delle sedi in ordine di preferenza agevola il tempestivo scorrimento della graduatoria nella misura in cui le sedi indicate sono realmente di interesse del candidato. Infatti, l’assegnazione di un candidato ad una sede cui poi non segua l’effettiva iscrizione comporta un rallentamento delle iscrizioni.
D: Nel caso in cui uno specifico Settore Scientifico Disciplinare (SSD) tra quelli indicati all’Allegato 2 sia compreso in più corsi integrati tra quelli riportati dal candidato, a quale esame deve fare riferimento il candidato per associare il voto ai SSD di cui all’Allegato 2?
R: Il candidato sarà libero di usare qualsiasi esame riferito ad un corso integrato che comprenda al suo interno il SSD richiesto da quella scuola. La procedura informatica proporrà al candidato tutti gli esami con suddette caratteristiche a condizione che il voto sia almeno pari a 27/30 e tale voto potrà comunque essere utilizzato una sola volta
D: L’attribuzione di una tesi sperimentale o di dottorato ad uno dei settori scientifico disciplinari di cui all’allegato 3 del DM 612/2014 come viene stabilita? Corrisponde al ssd di inquadramento del relatore della tesi? La tesi può essere attribuita anche a più ssd?
DOMANDE PRESENTATE ALL’ESAME
D: Si chiede di chiarire la natura delle 30 domande specifiche di Area e, in particolare, se queste faranno riferimento a tutte le branche comprese nella macroarea o solo a quelle dei Settori Scientifico Disciplinari fondamentali per la scuola di specializzazione per la quale si concorre. In particolare, si chiede di chiarire il significato dell’art. 7, lettera b, relativo alla seconda prova, che specifica che le 30 domande sono riferite “alle materie riconducibili a tutti i settori scientifico disciplinari fondamentali dell’area di riferimento dell’allegato 2”.
D: Ai fini dello scorrimento e dell’assegnazione alle Scuole il candidato che è in posizione utile in 2 graduatorie di Scuole (es. A e B) e in posizione non utile (ovvero in attesa) in 1 graduatoria (es. C) e che decide di optare per la graduatoria A, decade automaticamente sia da B che da C?