Segreti e novità, tutto sul torneo capitolino

timesport.jpgTempo di bilanci per il Campionato delle Università di Roma: otto mesi di attività, quasi 150 incontri disputati tra gare maschili e femminili, circa 500 ragazzi scesi in campo. La manifestazione sportiva più seguita dagli studenti romani si è rivelata un successo anche in questa quarta edizione.
Paolo Anedda, presidente della Time Sport e organizzatore dell’evento, ci svela perché. “Il Campionato delle Università di Roma ha iniziato ad acquisire una tradizione e una storia direttamente proporzionale al numero delle edizioni e di pari passo è migliorato anche il livello organizzativo delle rappresentative partecipanti”.
Regolamento, arbitri, medici, campi da gioco, rapporti con gli atenei: non è facile tessere le fila di un evento così importante e unico a livello nazionale. Si sente soddisfatto della stagione 2008-2009? “Assolutamente sì: il coordinamento ci ha permesso di lavorare in un clima di fiducia e serenità e i risultati non sono mancati. Gestire tutto ciò è complicato e allo stesso tempo affascinante e stimolante. La risposta degli studenti è sempre maggiore, così come il loro grado di soddisfazione.”
Anche questa stagione si è dato grande spazio agli eventi comunicativi, su tutti la trasmissione televisiva Pianeta Calcio che ha condotto su Europa Tv, e dedicata in parte proprio ai due Campionati. Un’ulteriore piacevole conferma del movimento.
“Grazie al lavoro di un team di professionisti è stato possibile favorire una larga partecipazione di giocatori e dirigenti. Pianeta Calcio è stato un investimento mirato, una ciliegina su una torta già ricca”.
I tornei si sono conclusi da poco, ma già fervono i preparativi per la prossima edizione, quella della consacrazione definitiva. Ci saranno delle novità? “Potenzieremo il sito che già quest’anno ha superato i 40 mila contatti in pochi mesi, aprendolo sempre più agli studenti: proporremo anche una schedina stile totocalcio per pronosticare i risultati settimanali del torneo. E, grazie all’associazione Erasmus, ci sarà un gemellaggio con un campionato simile che si svolge a Madrid. Per le altre novità l’appuntamento è a settembre”.

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