Residenze Universitarie una chimera o una realtà?
In Campania le cose stanno cambiando, in meglio stavolta. Il progetto vagliato nel mese di febbraio fra alcuni atenei campani e le istituzioni sembra finalmente aver preso piede. Così sono iniziati i lavori previsti. Sei gli edifici in fase di costruzione o di ristrutturazione, oltre 50 i milioni di euro stanziati per aumentare di circa 1000 unità il numero di posti letto riservati agli studenti.
Un incremento notevole visto che fino ad oggi i posti letto delle residenze universitarie campane erano solo 635 di cui 249 a Napoli. Secondo il progetto alcune residenze potranno essere utilizzate già quest’anno ed entro il 2012 i lavori dovranno essere terminati. Operai al lavoro quindi e tutto sembra procedere.
Peccato per la location. Immondizia incendiata, strade piene di buche e prostitute che passeggiano a poche centinaia di metri di distanza. Questo almeno il quadro delle due residenze universitarie di Napoli.
L’intervento di ristrutturazione in via Brin per la residenza dell’ università Parthenope porterà alla creazione di 180 posti letto, i lavori termineranno a fine 2011 per un costo di quasi 25 milioni di euro. E’ facile vedere le impalcature con gli operai al lavoro e ascoltare i rumori di gente operosa che sta cercando di dare dignità a un luogo che sembrava averla persa.
Sembra tutto organizzato al meglio. Ci sono cartelli, strutture adeguate, indicazioni e tutto quanto la legge prevede per lavori di questo genere. Anche un’insegna che troneggia nel mezzo delle impalcature che indica la nascita di una nuova residenza universitaria.
Un po’ più riservato invece il lavoro per la residenza dell’ università l’Orientale a via Galileo Ferraris. Anche qui i lavori sono in progress. Ma per vederli bisognerebbe scavalcare i cancelli dell’ex manifattura tabacchi. Un grosso lucchetto blocca tutto, un portiere gentile però informa, chi vuole, dei lavori che stanno procedendo.
Certo non si riesce a vedere nulla. Una volta terminati i posti letto aggiuntivi dovrebbero essere 144 per un costo complessivo di circa 10 milioni di euro. La consegna è prevista per luglio 2012, staremo a vedere.
Giuseppe Porcelli