Pronto, siamo la NASA!

Robert Harrison un giovane americano pubblica sul suo blog alcune foto della terra, dopo poco la telefonata della Nasa.

È la telefonata che Robert Harrison, esperto di IT di Highburton in Gran Bretagna, ha ricevuto dalla nota agenzia aerospaziale dopo la pubblicazione sul suo blog di alcune foto della Terra.
Vi starete di certo chiedendo come mai la Nasa possa essersi interessata a queste foto, ebbene sono scatti incredibili ed è ancora più incredibile che possano essere frutto dell’esperienza di un giovane che non ha alle spalle nessuna azienda aerospaziale. Foto amatoriali! Eppure in alcune si vede addirittura la curvatura della Terra. “Vorremmo sapere come diavolo hai fatto a scattare quelle foto. Noi pensiamo che hai usato un razzo” così continua la Nasa nella telefonata. Invece Robert con una semplice fotocamera ed un pallone aerostatico ha realizzato ciò che una comune società aerospaziale avrebbe ottenuto solo attraverso l’utilizzo di sofisticate strumentazioni tecnologiche e soprattutto spendendo milioni di dollari!
Robert ha iniziato a scattare foto dall’alto due anni fa, utilizzando prima un elicottero radiocomandato poi, il vero salto di qualità, servendosi di palloni aerostatici attraverso cui ha avuto la possibilità di arrivare a 22 miglia di altezza dalla Terra, circa 35 Km. Così nel 2008 nasce il progetto ICARUS, ispirato appunto a Icaro, personaggio della mitologia greca morto per essersi avvicinato troppo al Sole preso dall’ebbrezza di volare con ali di cera costruitegli dal padre.
Robert di sicuro non si è bruciato, forse la NASA?!

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