Profumo sugli scontri: “Malessere complessivo,ma noi lavoriamo per il futuro dei giovani”

“E’ chiaro che c’e’ un malessere complessivo in tutta Europa, non solo nel nostro paese”. Cosi’ il ministro dell’Istruzione, universita’ e ricerca Francesco Profumo commenta oggi i gravi scontri di piazza avvenuti ieri e le contestazioni ricevute oggi insieme al ministro Barca e al ministro Ornaghi nel corso degli Stati generali della cultura.

“In questo momento – dice il ministro a margine dell’incontro – bisogna ascoltare tutte le voci e cercare di dare delle risposte. Ma soprattutto bisogna mantenere un livello di dialogo, non separare, ma stare insieme”.

Quanto alle violenze avvenute nel corso degli scioperi di ieri, aggiunge Profumo, “c’e’ stato un segnale di disagio complessivo, ma anche una parte importante di manifestanti che hanno protestato con grande civiltà. Come ha detto questa mattina il presidente Napolitano, l’importante e’ come si dimostra il dissenso. Questo e’ il tema su cui noi dobbiamo lavorare, perche’ si emarginino le parti violente, mentre e’ giusto ascoltare il dissenso, che e’ anche un dissenso oggettivo dovuto alla condizione generale”.

Nel corso dello stesso incontro il ministro ha annunciato un bando di 120 milioni di euro per creatività e innovazione. Il bando e’ destinato alla filiera complessiva di ricerca, impresa e innovazione con due obiettivi: creare sinergia tra università, enti di ricerca e il sistema di imprese, esistenti e nuove; e insieme creare opportunita’ di posti di lavoro coniugando creativita’ e innovazione.

I 120 milioni sono risorse che derivano in parte da risparmi di bandi precedenti e di questi 120, 52 milioni saranno per il sud.

Quanto all’eta’ di destinazione del bando, il ministro ricorda che “precedentemente per i nostri bandi abbiamo lavorato con una sezione per i progetti ‘maggiori’ e una under 35 per la social innovation”. Nel corso dell’evento il ministro ha anche sottolineato che al Paese serve un piano quinquennale per formazione, scuola e universita’.

L’obiettivo – ha concluso Profumo – e’ lavorare in questi mesi sul tema della formazione e della ricerca per arrivare ad un progetto complessivo di quello che puo’ essere il piano per i prossimi anni. L’obiettivo e’ avere questa operativita’ a fine febbraio”.

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