Ha inizio oggi, presso l’Istituto Nazionale per la Grafica in via Poli 54 a Roma, il primo congresso nazionale dei docenti di grafica d’arte delle accademie di belle arti italiane.
L’iniziativa si colloca nel contesto delle Giornate Europee del Patrimonio 2013 ed è curata da Maria Antonella Fusco, dirigente dell’Istituto Nazionale per la Grafica e da Giovanna Cassese, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Il congresso, che avrà tra i relatori docenti, artisti, storici dell’arte, calcografi, vuole sostenere, in linea con la missione istituzionale dell’ING la ricerca e sperimentazione sull’incisione contemporanea, anche in relazione al collezionismo di matrici e stampe antiche.
In separate sessioni di lavoro si affronteranno linguaggi, tecniche, metodologie didattiche e operative, ma anche strategie di relazione con le stamperie d’arte sul territorio. Due le polarità tematiche attorno a cui si articoleranno le testimonianze e le proposte degli esperti, riuniti presso la Sala Dante dell’Istituto Nazionale per la Grafica di Roma: La didattica della Grafica d’Arte. Tradizione e innovazione metodologica –Orizzonti post-accademici. Le professioni dell’incisore.
Gli atti del Congresso, integrati da contributi di varia natura (tra cui una ricognizione sulle stamperie d’arte e sulle Scuole di Grafica nelle Accademie di Belle Arti in Italia) saranno riuniti in un volume edito da arte’m. Contemporaneamente al Congresso sarà inaugurata una mostra collettiva dei diplomati delle Accademie al piano terra di Palazzo Poli.