L’AIMAT (Associazione Italiana di Ingegneria dei Materiali) ha premiato Davide Morselli, laureato in chimica industriale e attualmente ricercatore presso la Scuola di dottorato in High Mechanics and Automotive Design & Technology della Facoltà di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Hanno concorso per il riconoscimento una cinquantina di dottorandi, provenienti da tutto il territorio nazionale.
Ancora una volta la tecnologia dei materiali, che studia gli aspetti applicativi, si rivela l’avamposto della ricerca e della sperimentazione. L’idea premiata è la creazione di un materiale innovativo per la protezione da perforazioni di armi da fuoco, Morselli conduce le sue ricerche a fianco della prof.ssa Federica Bondioli del Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e dell’Ambiente.
La competizione consisteva nell’ideare in pochi giorni un materiale innovativo così da creare un’idea imprenditoriale da sviluppare.
Il materiale è stato ideato, unendo tecnologie già esistenti, ma di diverso utilizzo, così da realizzare un materiale capace di assorbire energia, grazie all’accoppiamento di un aluminium foam sandwich, prodotto formato da due fogli metallici e un nucleo di schiuma metallica (lega di alluminio), legato ad un fluido dilatante non-newtoniano (fluido, la cui viscosità varia, a seconda della forza che viene applicata sul fluido).
L’attività di ricerca di Davide Morselli, riguarda materiali ibridi organico/inorganico. Nello specifico, nel suo dottorato si sta occupando di materiali a matrice polimerica (materie plastiche) caricati con nano-filler ceramici, come ossidi metallici e non metallici, sintetizzati in-situ tramite una tecnica molto innovativa di tipo sol-gel non-idrolitico.