È stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il Decreto del presidente del consiglio dei ministri che definisce il percorso universitario e accademico di formazione iniziale dei docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
La formazione iniziale potrà essere erogata da centri individuati da Università e Istituzioni AFAM, anche in forma aggregata, attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con l’indicazione dell’istituzione capofila. L’accreditamento iniziale e periodico dei percorsi fa riferimento al ministero dell’Università e della ricerca, dopo aver sentito il parere dell’ANVUR. Saranno attivati diversi tipi di corsi: da 60 e da 30 CFU/CFA. L’avvio dei corsi di formazione è previsto per maggio 2024.
Tipologie di percorso
Ai corsi da 60 CFU possono accedere chi ha il titolo per insegnare una disciplina in una classe di concorso secondo la normativa vigente e chi è regolarmente iscritto a corsi di studio per il conseguimento dei medesimi titoli. Per gli iscritti ai percorsi di studio per il conseguimento della laurea magistrale a ciclo unico l’accesso è subordinato all’acquisizione di 180 CFU. I percorsi da 30 CFU online si rivolgono a docenti già in possesso di abilitazione su un’altra classe di concorso o altro grado di istruzione o di specializzazione su sostegno.
I percorsi formativi abilitanti da 30 CFU, invece, si rivolgono ai docenti che abbiano maturato tre anni di servizio negli ultimi cinque presso le scuole statali o paritarie, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso e a coloro che hanno sostenuto la prova concorsuale del concorso “straordinario bis”. I percorsi formativi transitori da 30 CFU per i neolaureati o per coloro che non hanno acquisito i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022 servono per accedere ai concorsi banditi fino a fine 2024. I percorsi formativi da 30 o 36 CFU/CFA saranno attivati per coloro che partecipano ai prossimi concorsi senza abilitazione.