Per salvarsi dalla fine del mondo, tutti a Cisternino

Carta alla mano mancano nove giorni alla fine del mondo. Come salvarsi? La soluzione arriva direttamente dal Sud Italia. Cisternino, piccolo borgo pugliese tra le province di Taranto e Brindisi, sarebbe proprio il punto al riparo dall’Apocalisse, prospettata per il 21 dicembre. A confermarlo sono i seguaci del maestro indiano Babaji, interpretando la profezia dei Maya.

La voce sta facendo il giro del mondo. Nel paesino si è assistito ad un boom di prenotazioni prenatalizie, con tutti gli alberghi quasi pieni per le feste. A commentare la notizia ci ha pensato anche Donato Baccaro, sindaco di Cisternina, durante la trasmissione di qualche sera fa Volo in diretta: “Mi fa piacere che si parli in tutto il mondo di noi come luogo di salvezza. Ci sarà un afflusso di turisti notevole e vedremo di organizzare qualcosa di caratteristico, oltre al tradizionale mercatino di Natale”.

Va precisato, comunque, che la “Terra della salvezza” sarebbe un po’ più ampia, comprendendo il cuore della Valle d’Itria, inclusi i comuni di Martina FrancaCeglie Messapica eOstuni. Non resta che fare le valigie e mettersi in viaggio verso la Puglia. E se anche la fine del mondo non dovesse arrivare rimarrebbe ci si potrebbe consolare lo stesso con un buon piatto di orecchiette.

Raffaele Nappi 
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