NoKia connette l’Università al mercato

wyweb.jpgLa quinta edizione del Nokia University Program 2008 è stata vinta dal progetto della Facoltà di Economia di Pescara
Internet è stato liberato dai vincoli della connessione fissa. E’ W@yweb, un dispositivo cellulare di grandezza media, dotato di due schermi che riconoscono l’azione contemporanea di due dita, il vincitore della quinta edizione del Nokia University Program 2008.
Il progetto, completo di tutte le successive fasi necessarie a supportare il lancio del prodotto, proviene da un gruppo di studenti della Facoltà di Economia di Rimini. Fabio D’Agostino, Luca D’Eugenio, Francesco Guerrieri, Marta D’Orazio sono gli ideatori dello schermo ultrasottile, estraibile lateralmente fino a 13 cm, che garantisce alta risoluzione con risparmio energetico. Massime prestazioni in termini di definizione dell’immagine, memoria e connettività.
Il Nokia University Program, ideato nel 2003, ha avuto l’obiettivo di offrire agli studenti universitari la possibilità di entrare in contatto con l’approccio concreto del mercato, creando, al contempo, un canale di comunicazione tra l’impresa e l’Università.
“Sappiamo che esiste la reale necessità di essere in costante contatto con il proprio mondo – spiega Andrea Facchini, direttore del marketing Nokia Italia – il lavoro, il tempo libero, gli amici, la musica, ecc. I ragazzi sono tra coloro che più di tutti vivono questa esigenza. Non c’è l’intenzione di sfruttare le idee degli studenti per fare business. Nessun progetto, quindi, dovrebbe poi essere sviluppato realmente perché il programma è solo un modo per far esercitare i ragazzi su una prova di lavoro”.
I vincitori avranno comunque l’opportunità di visitare l’head quarter di Nokia in Finlandia. “Non saprei quantificare quanto tempo abbiamo dedicato al progetto perché si lavorava anche esprimendo dei pareri durante le lezioni, nella pausa per il pranzo, oppure scambiandoci informazioni in rete”, ha ammesso il Gruppo W@yweb.
L’edizione 2008 del NUP ha coinvolto oltre 2.000 studenti degli atenei di Bologna, Pescara, Lecce, Milano, Roma, Genova, Perugia e Napoli, che hanno presentato 17 progetti. In particolare, l’elevato livello qualitativo dei progetti di questa quinta edizione, ha portato la giuria ad ampliare il numero dei finalisti da tre a cinque e ad inserire, per il primo anno dal lancio del NUP, due menzioni speciali che sono andate alla Facoltà di Ingegneria di Lecce e alla Facoltà di Economia di Genova.

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