A scuola, si entra solo dopo aver fatto il vaccino. In arrivo un’ordinanza del Ministero della Salute in risposta al forte calo delle vaccinazioni che si sta registrando in tutta Italia quest’anno. A confermare l’indiscrezione è stato il Direttore Generale alla Prevenzione Ranieri Guerra, sulla scia di quanto già affermato dal ministro Lorenzin.
“Se non sei garantito dalla vaccinazione non entri”. Ha precisato Guerra, spiegando che in un momento in cui il Paese sta scendendo sotto la soglia di sicurezza (il 95% dei soggetti a rischio vaccinati), la prevenzione e la tutela di luoghi delicati come la scuola diventa un’assoluta priorità.
Ma le misure contenute nella probabile ordinanza non dovranno essere rispettate solo da genitori e studenti; il ministero, infatti, sta mettendo a punto un sistema che potrebbe portare provvedimenti e sanzioni anche a quei medici che sconsigliano la vaccinazione: “Ne stiamo parlando con i sindacati dei medici – ha detto Guerra – e abbiamo constatato reazioni positive: il medico che parla male di una pratica raccomandata dal Servizio Sanitario da cui dipende è un medico infedele. Nei suoi confronti si potrebbe pensare anche alla sospensione della convenzione”.
Nodo fondamentale resta la scuola e una corretta informazione riguardo alle vaccinazioni. Per questo, Guerra ha precisato che il Ministero della Salute sta pensando ad una “presenza pervasiva nelle scuole, per comunicare una cultura della salute e recuperare questa consapevolezza nelle giovani generazioni”.
Related Posts
Scuola di Bologna devastata, uno studente: “Impossibile fermare furia degli esterni”
Un’alunna del collettivo che stava organizzando l'occupazione da un paio di settimane: "Nessuno di noi ha istigato i violenti. Il preside come l’anno scorso ci ha sbarrato le porte"
24 Aprile 2024
Piano estate: al via la gara che vale 400 milioni di fondi Pon
I dubbi dei sindacati. Fracassi (Flc Cgil): "Scuole già in affanno con il Pnrr"
23 Aprile 2024
Litizzetto contro Valditara: “Se le scuole non possono adattarsi alle esigenze dei propri alunni a cosa serve l’autonomia?”
La comica ha rivolto la "letterina" a Che Tempo Che Fa al ministro dell'Istruzione e del Merito
22 Aprile 2024
Via libera del Senato al ddl Valditara sul voto in condotta
Fortemente voluto dal ministro dell'Istruzione, il ddl prevede diverse novità relative al comportamento degli studenti: bocciatura con il 5 in condotta, 'esamino' con il 6 e sanzioni in caso di violenze. Il provvedimento passerà adesso alla Camera
19 Aprile 2024