Giovedì 29 aprile, presso la sala dell’accoglienza di Palazzo Reale a Napoli si terrà una giornata di studio da titolo “Napoli città d’arti: valori e culture a confronto”.
Il convegno ha lo scopo di inaugurare un percorso tra le varie arti presenti nella città partenopea come l’editoria, l’artigianato, la musica, prestando attenzione alle vecchie tradizioni e alle nuove.
Questa giornata, che darà il via ad un ciclo di seminari mensili, ha l’intento principale di sollecitare una riflessione proprio su queste forme d’arte per individuarne possibili risvolti che siano di aiuto ad un maggiore sviluppo della città.
Tra i partecipanti ci saranno alcuni docenti dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, dell’Orientale e dalla Seconda Università di Napoli l’Assessore all’edilizia Pasquale Belfiore. Interverranno tra gli altri: Mario Coletta, direttore del dipartimento di Conservazione dei beni architettonici ed ambientali, Maria Rosaria Nappi della direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Campania e Emilio Alfano Presidente dell’ Associazione Piccole e Medie Industrie di Napoli e Provincia.
Related Posts
Testa contro lo spigolo del banco: genitori di uno studente perseguitato dai bulli denunciano la scuola
Uno studente di 12 anni è stato portato in ospedale. L'aggressione è avvenuta durante l'ora di matematica mentre il docente era impegnato a distribuire delle verifiche.
26 Aprile 2024
Baci e regali ad una sua studentessa, docente arrestato a Ravenna: “Sono stato frainteso”
Un prof di 50 anni è finito ai domiciliari con l'accusa di aver abusato di una sua allieva (all'epoca dei fatti minorenne). La ragazza, per paura di incontrarlo, aveva smesso di andare a scuola.
26 Aprile 2024
Medicina, stop a numero chiuso: adottato il testo base al Senato. Bernini: “Siamo sulla buona strada”
Il Comitato ristretto della Commissione Istruzione ha adottato - praticamente all'unanimità - il testo base.
24 Aprile 2024
Prof fa suonare “Faccetta nera” ai suoi studenti alla vigilia del 25 aprile: bufera a scuola
E' successo a Ariano Irpino, in provincia di Avellino. Il docente è stato richiamato dal dirigente scolastico dopo le proteste dei genitori. Lui si difende e parla di un grosso equivoco: "Alcuni studenti mi hanno chiesto lo spartito della canzone e io l'ho ricavato da internet".
24 Aprile 2024