Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini e il Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (Ucei) Renzo Gattegna hanno siglato ieri, presso la sinagoga di Tempel di Cracovia, nel corso del Viaggio della Memoria, il Programma operativo che rinnova il reciproco impegno a proseguire nella diffusione della conoscenza, presso le scuole italiane, della Shoah.
Giannini e Gattegna sono in Polonia con la Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini e con oltre 100 ragazzi delle scuole superiori italiane per l’annuale visita ad Auschwitz. Il Programma operativo prevede la diffusione di progetti educativi e didattici sulla Shoah, anche attraverso una Summer school per insegnanti. Viene istituito un Osservatorio Nazionale per l’elaborazione di iniziative mirate e la ricognizione di quelle in corso, anche al fine di creare un portale on line per la condivisione delle informazioni.
“La collaborazione con l’Ucei ci vede particolarmente orgogliosi. La memoria ci rende vigili e pronti a difendere la dignità umana. Per questo abbiamo bisogno di trasmetterla alle nuove generazioni”, ha dichiarato Giannini.
“Il Viaggio della Memoria – ha ricordato Gattegna – è forse la più importante ma non l’unica delle attività organizzate con il Ministero con il quale l’Unione ha una proficua collaborazione che va avanti da anni”.
Durante il Viaggio della Memoria saranno raccolte le riflessioni dei ragazzi. Tre di loro potranno leggere il loro pensiero il 27 gennaio al Quirinale, alla presenza del Presidente Sergio Mattarella, nel corso delle celebrazioni del Giorno della Memoria.
Related Posts
Scuola di Bologna devastata, uno studente: “Impossibile fermare furia degli esterni”
Un’alunna del collettivo che stava organizzando l'occupazione da un paio di settimane: "Nessuno di noi ha istigato i violenti. Il preside come l’anno scorso ci ha sbarrato le porte"
24 Aprile 2024
Piano estate: al via la gara che vale 400 milioni di fondi Pon
I dubbi dei sindacati. Fracassi (Flc Cgil): "Scuole già in affanno con il Pnrr"
23 Aprile 2024
Litizzetto contro Valditara: “Se le scuole non possono adattarsi alle esigenze dei propri alunni a cosa serve l’autonomia?”
La comica ha rivolto la "letterina" a Che Tempo Che Fa al ministro dell'Istruzione e del Merito
22 Aprile 2024
Via libera del Senato al ddl Valditara sul voto in condotta
Fortemente voluto dal ministro dell'Istruzione, il ddl prevede diverse novità relative al comportamento degli studenti: bocciatura con il 5 in condotta, 'esamino' con il 6 e sanzioni in caso di violenze. Il provvedimento passerà adesso alla Camera
19 Aprile 2024