Tra i 500mila studenti della maturità di quest’anno c’è anche Darya, 20 anni, ucraina di Donestsk, che stava rischiando di mandare all’aria il suo sogno di diplomarsi per colpa del codice fiscale e del permesso di soggiorno che non ha. Almeno così avevano riportato alcuni quotidiani, notizia poi smentita direttamente da una nota del ministero.
Darya ha partecipato alle prova al liceo linguistico Margherita di Savoia di Napoli, per la prima prova ha scelto la traccia sulla cultura giovanile. “Le tracce erano davvero interessanti – ha detto al termine – avrei voluto svilupparne anche altre”. E continua ad essere riconoscente, ha ringraziato “per l’opportunità concessa” e ha sottolineato “il grande appoggio dei colleghi, dei professori e di chi si è schierata con lei senza riserve”.
Fino all’8 giugno infatti non risultava tra gli studenti ammessi all’esame della sua classe, la quinta B-L, nonostante avesse frequentato l’intero anno accademico assieme ai suoi colleghi. Dopo alcuni giorni di disperazione e paura, la ragazza ha raccontato la sua storia e finalmente è stata ascoltata.
“Si è solo trattato di un malinteso – chiarisce il direttore dell’ufficio scolastico regionale della Campania, Alberto Bottino – appena sono venuto a conosceza della vicenda dai giornali ho contattato il preside del liceo. La ragazza ha ogni diritto di partecipare alle prove di maturità, poiché in Italia, e quindi in Campania, non è necessario il passaporto per andare a scuola”. Darya, sorridente ma tesa per il gran giorno, oggi ha svolto la prova assieme ai suoi colleghi. ha scelto la traccia sulla cultura giovanile. «Le tracce erano davvero interessanti – ha poi detto al termine – avrei voluto svilupparne anche altre». La ragazza ha ringraziato «per l’opportunità concessa» e ha sottolineato «il grande appoggio dei colleghi, dei professori e di chi si è schierata con lei senza riserve”.
Related Posts
Venezia, prof prende a pugni il preside nei corridoi della scuola media: alunni sotto choc
L’aggressione alla scuola media di Mira Taglio durante un diverbio nel corridoio, in mezzo agli studenti. Arrivano i carabinieri. Il prof rischia il licenziamento
3 Febbraio 2023
Pcto, Calderone: “Fondo di 10 milioni di euro per risarcimento studenti morti”
Il fondo a partire dal 2024 verrà rifinanziato ogni anno con 2 milioni di euro
2 Febbraio 2023
Le colleghe della ragazza morta in università: “Il suicidio non si decide in pochi minuti, è il carico che la società ci butta addosso per anni”
La lettera aperta alla studentessa morta: "Questo sistema universitario non è in grado di insegnarci che non siamo numeri ma persone"
Ragazza trovata morta nei bagni dell’università. Aveva lasciato un biglietto: si sospetta suicidio
Si tratta di una studentessa di 19 anni che frequentava lo Iulm di Milano. I vertici dell'ateneo, in segno di lutto, hanno deciso la sospensione delle lezioni per tutta la giornata di oggi. Il corpo senza vita della ragazza è stato ritrovato in un bagno.
1 Febbraio 2023