Niente prove scritte per gli studenti terremotati che affrontano la Maturità. Il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, nella sede dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Aquila, ospitato provvisoriamente nella Scuola della Guardia di Finanza di Coppito, stamattina ha incontrato alcuni studenti che nei prossimi giorni sosterranno l’Esame di Stato.
Obiettivo della visita – spiega il ministero in una nota – è verificare di persona lo svolgimento degli esami che nel capoluogo abruzzese, colpito dal sisma lo scorso 6 aprile, prevedono solo il colloquio orale. Insieme agli studenti il ministro ha incontrato anche il direttore scolastico regionale, il direttore scolastico provinciale, alcuni dirigenti scolastici e il personale dell’Usr e si è complimentata per il lavoro svolto nonostante le enormi difficoltà logistiche.
Il ministro Gelmini ha poi rivolto uno speciale in bocca al lupo a tutti gli studenti aquilani che si accingono ad affrontare gli esami e che hanno dovuto prepararsi per la maturità in una situazione particolarmente difficile. Ad accogliere il ministro anche otto studenti delle scuole superiori che tra questa settimana e l’inizio della prossima sosterranno gli esami di maturità. A loro – intervenuti a nome degli 849 alunni delle scuole pubbliche e dei 123 delle scuole private – il ministro ha rivolto un in bocca al lupo in vista dei colloqui orali. Alcuni dei ragazzi hanno raccontato la loro esperienza personale degli ultimi mesi di scuola nelle strutture provvisorie.
Related Posts
17enne in alternanza scuola-lavoro è in fin di vita per un’ustione. Studenti: “Vostre mani sempre più sporche di sangue”
Era impiegato con un Pcto (Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) in una carrozzeria: nel pomeriggio si è verificato un ritorno di fiamma che ha colpito lui e un uomo di 36 anni
21 Maggio 2022
La ricerca è donna e green: 47 milioni per energia, agricoltura e imprenditoria femminile
Aperto lo sportello per le domande sugli incentivi per le imprese femminili con gli strumenti "Imprese ON" e "Smart&Starr"
20 Maggio 2022
“Mio figlio deve avere 8”: provveditore scolastico rischia il processo per le pressioni ai prof
Il provveditore agli studi della provincia di Bolzano finisce nei guai per aver ordinato al preside della scuola media che frequenta il figlio di alzare i voti (un 6 e un 7) della pagella di fine anno. La Procura nei prossimi giorni deciderà se rinviarlo a giudizio oppure chiedere l'archiviazione.
19 Maggio 2022
Francia, studenti ucraini asfaltano i colleghi francesi in matematica: “Sono dei piccoli geni”
Un'indagine di Le Parisien rivela come i ragazzi ucraini che sono fuggiti dal loro Paese dopo l'invasione russa e sono stati accolti nelle scuole francesi hanno capacità di calcolo e conoscenze scientifiche molto superiori a quelle dei loro coetanei francesi. "Qui da voi la matematica è molto semplice".