“Knowledge Graph”, la ricerca su google diventa più facile

BigG cresce e ragione come il cervello umano: integrando statistiche, algoritmi e ricerca semantica, Google ci fa trovare subito quello che cerchiamo portando in primo piano le informazioni più pertinenti

 

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Quando cerchiamo su Google in quale anno Michelangelo ha dipinto la Cappella Sistina, il motore di ricerca di Mountain View ci riporta una serie pressoché infinita di link e riferimenti. Il suo lavoro è quello, sta a noi selezionare le informazioni che ci sembrano più pertinenti con la nostra ricerca.

Ma adesso Google è cambiato, è diventato grande e si è dotato di raziocinio: da oggi parte in via sperimentale anche su alcune pagine italiane il “Knowledge Graph”, il nuovo sistema che unisce ricerca semantica, analisi statistiche e algoritmi.

Big G inizia a ragionare proprio come un cervello umano: sfruttando database opensource come Wikipedia, Google ha creato una colonna a fianco dei risultati di ricerca nella quale saranno raccolti dati specifici relativi a ciò che si sta cercando.

Ma come funziona “Knowledge Graph”? Prendiamo il caso di uno studente che desidera sapere qualcosa di più sui pittori del Rinascimento: il ragazzo magari cercherà su Google Leonardo Da Vinci, perché è il primo nome che gli viene in mente e Big G lo aiuterà con un nuovo strumento: una colonna con i risultati della ricerca e una colonna a destra nella quale lo studente troverà un box con la “carta di identità” del pittore toscano: luogo e data di nascita e morte, dove è sepolto, chi erano i suoi genitori, per quali progetti è più famoso. Ma ci sono anche le immagini dei suoi dipinti più noti e i rimandi a pittori simili, del Rinascimento o di altre epoche.

Cercando informazioni su Matt Groening, il creatore dei Simpson, Google tira fuori automaticamente la composizione dello strambo nucleo familiare protagonista della serie tv, mentre se cerchiamo informazioni sul nostro cantante preferito, il motore di ricerca trova il modo di farci sapere la discografia, le date dei prossimi concerti e come acquistare i biglietti.

Facile, no?

Chiara Cecchini

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