Unico nel suo genere, il Master interuniversitario “Scuola del Governo del Territorio”, costituisce il primo esempio di specializzazione su una tematica così importante, delicata e soprattutto attuale. Attraverso un approfondimento delle conoscenze circa l’analisi storica dei sistemi territoriali, idraulica, energia e dell’ambiente, pianificazione e recupero delle aree produttive, analisi sociologica per la pianificazione, il corso si propone di fornire un immagine integrata e dinamica tra la normativa europea, locale, regionale e le logiche del mercato e della cultura ambientale. Così ci spiega il Prof. Massimo Morisi, coordinatore del corso e docente presso l’Università di Firenze di analisi delle politiche pubbliche.
Perché iscriversi ad un Master “Scuola di Governo del territorio”?
Il Master vuole rispondere ad una domanda di Alta Formazione che proviene sia dal sistema delle autonomie locali sia dal mondo delle professioni. L’evoluzione della normativa europea, regionale e locale insieme alle nuove dinamiche del mercato e della cultura ambientale e paesaggistica pongono, al governo del territorio ed alle sue linee di azione ad ogni livello amministrativo, nuove sfide di conoscenza prima ancora che di azione. Questo non coincide più solo con il sapere urbanistico ma richiede una pluralità di competenze e di sensibilità tecniche e culturali: dall’ambiente al paesaggio, da quelle economiche e sociali a quelle della qualità estetica e architettonica.
Qual è la sua finalità?
L’obiettivo del Master è quello di integrare ed arricchire culturalmente le molteplici competenze tecniche ed operative, oggi coinvolte separatamente, che sono necessarie nella formazione e nella messa in opera delle politiche territoriali e negli strumenti dell’urbanistica locale. Si tratta di formare professionisti che operino sia nelle amministrazioni locali e regionali o governative, sia negli studi professionali della consulenza urbanistica, che più colti, più capaci di intercettare le dinamiche sociali e culturali, più inclini alle nuove sensibilità che la stessa visione europea del paesaggio, dell’ambiente, della città, degli spazi pubblici, delle infrastrutture, della progettazione e della valutazione richiede a tutti i Paesi membri.
Come sarà trattato questo insieme di tematiche così complesso?
Il Master sarà organizzato in lezioni, seminari e laboratori pratici, all’interno dei quali sono anche previsti brevi periodi applicativi presso enti pubblici, studi professionali e strutture di ricerca. I corsi sono prevalentemente raggruppati su due giorni alla settimana (tra il giovedì pomeriggio ed il sabato mattina) per un periodo di undici mesi, da novembre 2009 a settembre 2010. Tutti i corsi si terranno nella sede di Palazzo Strozzi a Firenze.
A chi si rivolge il Master?
Il Master è un vero e proprio corso universitario per laureati che hanno, o che aspirano ad avere, responsabilità amministrative e tecniche, nelle politiche territoriali. Ne deriva un diploma ufficiale e legalmente riconosciuto dell’università di Firenze e dell’Istituto Italiano di Scienze Umane. Ci tengo a sottolineare che il termine d’iscrizione è il 24 ottobre 2009 ed il costo del master è di 2.000 euro. La Regione Toscana ha messo a disposizione alcune borse di studio che copriranno integralmente il costo d’iscrizione del Master per gli iscritti che risulteranno idonei secondo specifico bando che la Regione stessa emanerà. I partecipanti al Master saranno compresi da un minimo di 10 ad un massimo di 35 allievi.
Per informazioni contattare il seguente recapito: [email protected] oppure consultare il bando del Master disponibile nei siti dell’università di Firenze (www.unifi.it) e del Sum (www.sumitalia.it) .
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