Gli insegnanti al centro della ripresa dell’istruzione: è questo il tema della Giornata mondiale degli insegnanti che si celebra oggi. Ora che la scuola è finalmente tornata in presenza, l’UNESCO ribadisce che sono loro il cuore pulsante del sistema educativo, ma che non sono valorizzati abbastanza per il ruolo che svolgono.
La Giornata, istituita nel 1994, commemora l’anniversario dell’adozione della Raccomandazione OIL/UNESCO del 1966 relativa allo status degli insegnanti, che stabilisce i parametri di riferimento per quanto riguarda i loro diritti e responsabilità, gli standard per la loro preparazione iniziale e l’ulteriore formazione, reclutamento, occupazione e condizioni di insegnamento. Cinque giorni di eventi globali e regionali organizzati dall’UNESCO si concentreranno sull’effetto che la pandemia ha avuto sulla professione di docente, evidenzieranno risposte politiche efficaci e promettenti, con lo scopo di stabilire le misure che devono essere prese per garantire che il personale docente sviluppi il suo pieno potenziale.
“Con grande gioia porto a tutti voi il mio saluto in questa giornata che l’Unesco dedica agli insegnanti, alla loro capacità di farsi carico non soltanto dell’educazione dei ragazzi, ma anche di accompagnarli, in questa fase così difficile, a trovare il loro percorso di vita”. Il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha voluto ringraziare così i docenti italiani, in un videomessaggio pubblicato sui suoi canali social in occasione della Giornata mondiale degli insegnanti.
“Mai come in questo momento è risultato evidente come questa attività sia importante e cruciale, centrale nella vita del Paese- ha detto Bianchi- È importantissimo che tutto il Paese ridia attenzione ai nostri insegnanti di ogni ordine e grado. Un mondo di persone che si fa carico di un mondo di altre persone. A tutti gli insegnanti, a tutti coloro che svolgono con grande dedizione questo intenso sforzo di relazione umana, va il mio ringraziamento. Grazie per tutto il lavoro che avete fatto, che state facendo e che sicuramente farete in questo nostro futuro condiviso e insieme”.