Fa sesso con una studentessa minorenne, il giudice scagiona il prof: “È amore vero”

Archiviata l’accusa di violenza sessuale per un docente di una scuola superiore di Reggio Emilia: i rapporti con la ragazza a cui insegnava erano tutti consenzienti e frutto di “un amore autentico”. Contraria la famiglia dell’alunna: “È stata plagiata”. I due, ad oggi, stanno ancora insieme.

Nessuna violenza sessuale ma una storia d’amore “autentica” tra docente e studentessa: è quanto ha stabilito il Tribunale di Reggio Emilia archiviando l’accusa nei confronti di un professore di una scuola superiore della città emiliana che era stato denunciato per violenza sessuale su minore. Per il giudice, che ha accolto la richiesta di archiviazione del pubblico ministero, il rapporto tra l’alunna e il docente, nonostante più di 30 anni di età di differenza, è da intendersi come “autentico e sincero”.

La scoperta durante una visita ginecologica

Il caso era scoppiato qualche tempo fa quando, a seguito di una visita ginecologica, la famiglia della ragazza (all’epoca minorenne) scoprì non solo che la figlia aveva già avuto dei rapporti sessuali ma che il suo partner altro non era che un suo professore a scuola. A quel punto è scattata un’inchiesta da parte delle forze dell’ordine e l’insegnante è stato indagato per violenza sessuale su minore.

La perizia scagiona il docente

In quel periodo la famiglia della studentessa è molto scossa dalla vicenda e il magistrato che indaga decise di affidarsi ad una psicoterapeuta per capire se questa relazione fosse o meno il frutto di un plagio o di un abuso d’autorità sull’allieva minorenne da parte del professore. Una perizia super partes però – come riporta la Gazzetta di Reggio – si concluse con una valutazione netta: “la minorenne non era in uno stato d’inferiorità rispetto al professore ultraquarantenne, il che non ha viziato il consenso dell’allieva ad avere rapporti sessuali con il suo insegnante”.

La famiglia della ragazza: “È stata plagiata”

Perizia che ha convinto l’accusa a richiedere l’archiviazione del procedimento nei confronti del docente, mentre la famiglia della studentessa, al contrario, ha sempre sostenuto che la ragazza fosse stata plagiata dal docente e quindi obbligata ad avere rapporti sessuali con lui. Una tesi però che non ha convinto gup del Tribunale di Reggio Emilia che ha deciso quindi di procedere all’archiviazione del caso, scagionando da ogni accusa il docente. A quanto si apprende la storia d’amore tra lui e la studentessa continuerebbe ancora oggi visto che la ragazza è ormai diventata maggiorenne.

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