Ecco la patente a punti anche per motorini e minicar

Patente a punti per per motorini e minicar

In arrivo la patente a punti anche per motorini e macchinette. La novità è stata annunciata direttamente dal Ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, dopo che il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge che riforma il Codice della strada.

“Sinora ai minorenni – ha spiegato Lupi – non potevano venire applicate le sanzione in cui incorre l’adulto con la patente a punti. Con il nuovo codice queste patenti sono in tutto uguali a quelle a punti, e potranno venire sospese e ritirate”.

Una misura necessaria per regolamentare definitivamente il settore dei motocicli e dei quadricicli, abitualmente chiamati Minicar, e per ridurre il numero di feriti e di decessi tra i ragazzi.

Secondo dati Aci del 2012, infatti, il numero dei ragazzi che hanno perso la vita in incidenti mortali in cui sono coinvolti motorini e macchinette è secondo solo a quello delle auto (875 i primi, 1.188 i secondi), mentre i sinistri in cui i giovani piloti sono rimasti feriti sono stati 48.371.

Il Decreto proposto dal Ministro Lupi, inoltre, servirà a stilare un nuovo Codice della strada, che avrà come capisaldi la sicurezza stradale, la prevenzione e l’educazione degli utenti della strada.

“Ci sarà da fare innanzitutto un grande lavoro di semplificazione – ha affermato il Ministro dei Trasporti – il nuovo codice avrà poche norme mentre tutto ciò che è adeguamento allo sviluppo tecnologico e alle disposizioni europee, che sono in continua evoluzione, troverà spazio nel regolamento, che è modificabile in modo più celere”.

Total
0
Shares
Lascia un commento
Previous Article

Alcol, Facebook e solitudine: benvenuti nel mondo delle ragazzine drunkoressiche: "Sono impressionato"

Next Article

L'amore, il viaggio e il destino: Dario Lombardo e quel treno maledetto per Santiago. "Mai una tragedia così banale"

Related Posts
Leggi di più

Via libera del Senato al ddl Valditara sul voto in condotta

Fortemente voluto dal ministro dell'Istruzione, il ddl prevede diverse novità relative al comportamento degli studenti: bocciatura con il 5 in condotta, 'esamino' con il 6 e sanzioni in caso di violenze. Il provvedimento passerà adesso alla Camera