E’ morto l’uomo ragno, ma a gennaio la resurrezione

Dalla mano di  Stan Lee (testi) e Steve Ditko (disegni) nel 1962 nacque Peter Parker, un ragazzo timido ed impacciato il cui alter ego è l’uomo ragno, uno dei supereroi con più nemici in assoluto; tra i tanti nomi spiccano Norman Osborn (Goblin), Venom (l’antieroe) e soprattutto Dottor Octopus uno dei primi nemici del tessiragnatele più famoso al mondo.

Nel numero 700, il nostro eroe perirà proprio per mano di Doctor Octopus che s’impossesserà del suo corpo e della sua mente fino a distruggerlo. Doc Ock, questo il nome noto al grande pubblico, rimarrà imprigionato nel cervello del nemico che ha appena annientato e ne prenderà l’identità con tutti gli annessi: la missione benefica a favore dell’umanità, le capacità sensoriali e corporali, fino ai legami familiari con la zia May, e quelli personali con Gwen Stacy e Mary Jane.

La storia avrà spessore psicanalitico, un’inversione di ruoli il che,  renderà ancora più complicata la lotta di SpiderMan contro il male nel mondo.  Secondo gli esperti, la novità è di quelle epocali. ‘’Ora la più grande sfida che la Marvel dovrà affrontare è convincere i fan che il cambio è vero’’, afferma Scott Johnson.

Al momento, pare che al numero 700 del fumetto ‘’Amazing Spider-Man’’ non ne seguirà un altro. Ma la Marvel conferma: ‘’Non è qualcosa che finirà molto presto”.  Staremo a vedere se il nostro eroe, risorgerà come la fenice coinvolgendoci in altre nuove ed interessanti avventure. Intanto vi dà appuntamento il prossimo 9 gennaio con una nuova rivista dal titolo “Superior Spider Man”

 

Giovanna Padalino

 

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