Dopo Expo, ecco le Linee Guida per l'Educazione Alimentare del Miur

Educare i bambini alla corretta alimentazione, al rispetto di una produzione sostenibile ed equa, far capire ai più giovani quali sono le buone pratiche del mangiare con gusto, tradizione e in piena sicurezza: queste alcune delle indicazioni contenute nelle linee guida per l’educazione alimentare inviate dal Miur a tutte le scuole e i docenti italiani.
Un prontuario che si innesta sul filone aperto dall’appena concluso EXPO di Milano, la manifestazione mondiale che aveva per motto appunto “Nutrire il pianeta”, le linee guida stilate dal Miur sono un incentivo e un riferimento alle scuole per avviare percorsi informativi e formativi dedicati al cibo, alla cultura alimentare e ai corretti stili di vita.
Le questioni fondamentali da seguire e sulle quali si articola il confronto internazionale sono:
– LA FOOD SECURITY, raorzare la sicurezza alimentare per tutti gli esseri umani al fine di eliminare la fame, la sete, la malnutrizione per difetto, gli sprechi e le carestie, garantendo la possibilità di poter accedere e consumare cibo e acqua potabile in quantità su- cienti per vivere bene e in salute;
– LA FOOD SAFETY, assicurare un’alimentazione sana a tutti gli esseri umani, eliminando anche la cattiva alimentazione e le patologie da cibo inquinato o malsano, garantendo a tutti la sicurezza di poter consumare cibo sano e acqua potabile di qualità tali da poter vivere bene e in salute;
– DEBELLARE le nuove grandi patologie sociali caratteristiche della nostra epoca e correlate all’alimentazione – dall’obesità alle malattie cardiovascolari, dai tumori al diabete – valorizzando le azioni che permettono di prevenire e di curare tali pandemie;
– INNOVARE con la ricerca e le tecnologie, applicate all’intera filiera alimentare, al fine di migliorare ulteriormente e in modo sostenibile le caratteristiche nutritive dei prodotti, la loro conservabilità e l’ecienza della distribuzione;
– EDUCARE a una adeguata alimentazione per favorire sani stili di vita nelle popolazioni pensando, in particolare, alle categorie più deboli e più esposte;
– VALORIZZARE la conoscenza delle “tradizioni alimentari” come espressioni culturali, di natura etica, sociale ed etnica.
Per maggiori informazioni scaricate il file completo delle Linee Guida per l’Educazione Alimentare 2015 del Miur.

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