Da OrientaSud la proposta per la “città dei giovani”

Apre sulle note dell’inno europeo e dell’inno di Mameli la dodicesima edizione di OrientaSud.
Mariano Berriola, Presidente di OrientaSud nel corso del convegno di apertura dal titolo “Scuola, Università, Ricerca, Innovazione, Lavoro: il Paese riparte” ha lanciato una proposta concreta per l’istituzione a Napoli della “Città dei Giovani”. Uno spazio fisico e mentale di accoglienza della creatività giovanile. “Un luogo che diventi propulsore di iniziative per i giovani, puntando alla formazione, all’internazionalizzazione e al lavoro” spiega Berriola.

“Ho incontrato molti giovani con tante idee” ha commentato il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris a margine della visita ad OrientaSud. “E’ nostra intenzione – ha dichiarato il primo cittadino – mettere a disposizione dei giovani strutture del Comune che stiamo finendo di censire”.

Clara Albani, Direttrice dell’Ufficio di informazione del Parlamento europeo in Italia, ha spiegato ai giovani il principale obiettivo del Parlamento Europeo: incoraggiare mobilità, formazione, competitività, ricerca e circolazione delle best practies. “Il consiglio che darei a mio figlio? Studia quello che ti piace” il messaggio di Guido Trombetti, Assessore all’Università e alla Ricerca scientifica della Regione Campania intervenuto al convegno insieme a Giuseppe Zollo, Presidente di Campania Innovazione che ha affermato: “trovo una scarsa consapevolezza nei giovani dei propri talenti. Dovete chiedervi chi siete veramente e far leva sulle vostre competenze”.
Anche Donald Moore, Console generale degli Stati Uniti a Napoli, ha voluto portare i suoi saluti e il messaggio di entusiasmo per migliorare anche nei periodi difficili.

Le attività di OrientaSud – conferenze, convegni, workshop, colloqui individuali – continuano fino a giovedì 20.
Programma su corriereuniv.it

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