Dopo i primi tre giorni delle prove scritte del concorsone è tempo di bilancio. Riportiamo, di seguito, quelle che sono state le impressioni dei candidati come si legge nei vari gruppi nati appositamente sui social network, tra cui ad esempio il gruppo Concorso Docenti 2012. Alcuni si concentrano sulle domande da risolvere, come l’eccessiva nozionistica, altri su aspetti più pragmatici.
“Sinceramente mi aspettavo domande più sulla didattica, invece vedo che le richiste sono, come al solito, nozionistiche. Mi chiedo cosa toccherà a noi di Infanzia e Primaria”, scrive Francesca.
In Toscana, poi, un candidato è stata espulso dal concorso perché sorpreso a copiare.
Molto meno chiara è la situazione che riguarda la possibilità di uscire dall’aula durante la prova. “Ma io non capisco,ad alcuni fanno andare in bagno, ad altri no, ad alcuni fanno consegnare a che ora si vuole, ad altri no….Ma le regole non dovrebbero essere uguali per tutti???” scrivono i candidati. “Si poteva consegnare dopo due ore in bianco. Dopo un’ora e mezzo si poteva andare in bagno e le prove si svolvegano nelle aule e i posti erano a scelta”, scrive Paola. “C’hanno fatto andare in bagno liberamente fino all’ultimo, poi appena consegnate le tracce, basta. Una ragazza ha chiesto di andare ma glielo hanno vietato” racconta ancora Paola.
Qualcuno, però, deve fare i conti con problemi superiori. “Voglio proprio vedere, sono quasi al 9° mese di gravidanza. Se non mi fanno entrare e sedere al volo o andare in bagno (magari accompagnata, per carità) chiamo il 118!” scrive Maria Luisa.
E le posizioni? “Noi eravamo uno affianco all’altro” racconta Titti.
Resta da chiarire, infine, la posizione di coloro che hanno avuto accesso alla prova dopo il ricorso presentato con l’associazione Anief. Insomma, il concorsone è ancora tutto da valutare.
Raffaele Nappi