“Tutti i maggiori istituti di previsione internazionali concordano nel ritenere che il 2010, pure in presenza di una ripresa del Pil, sarà un anno difficile sul fronte dell’occupazione, con disoccupazione in aumento”. A sostenerlo è il Cnel, il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, che nel suo ultimo rapporto sul “Mercato del Lavoro 2008”, ha puntano gli occhi sul fenomeno “disoccupazione”.
Non colpirà solo l’Italia, ma anche molti dei paesi industrializzati. La disoccupazione sarà uno dei temi centrali del 2010 e l’anno che verrà porterà una “creazione di posti di lavoro ancora largamente insufficiente a bilanciare lo stock di disoccupazione accumulato”.
L’allarme – secondo il Cnel – è che si formino sacche di disoccupazione dalle quali sarà difficile uscire. “È possibile – si legge nel documento – il presentarsi di un effetto mismatch tra qualifiche della forza lavoro e necessità del mercato del lavoro. Ne deriva la necessità di individuare già ora le politiche più adeguate per l’uscita dalla crisi senza distogliere le risorse dalle politiche più urgenti per attenuarne l’impatto immediato”.
A comprendere l’importanza di affrontare in maniera coordinata la crisi finanziaria e la crisi sociale i governi dei principali Paesi industrializzati. “Gli appuntamenti economici internazionali di questi mesi e quelli che si svolgeranno nei prossimi – sottolinea il Cnel – hanno posto al centro della loro attenzione il tema del lavoro e del capitale umano. In questo senso importante è l’approvazione nella recente conferenza dell’Ilo di un patto globale per l’occupazione, volto a meglio coordinare le politiche del lavoro nei vari Stati, nonché la dichiarazione finale del G8, sotto la presidenza italiana, che ha posto il tema del sostegno al reddito dei lavoratori e delle lavoratrici al centro delle politiche di intervento per affrontare la crisi”.
Il Cnel, comunque, nell’assumere la Presidenza dell’Aicesis, (l’associazione che riunisce a livello mondiale tutti i Consigli economici e sociali), “intende porre il tema della crisi e del relativo impatto sociale ed occupazionale quale tema qualificante del suo mandato al fine di realizzare una diversa globalizzazione, che sia più attenta all’economia reale e possa tutelare i lavoratori e le lavoratrici a livello internazionale”.
Related Posts
Bando per 335 Tirocini Ministero degli Esteri, Mur e Crui
Il periodo di formazione e lavoro si svolgerà dal 15 gennaio al 12 aprile 2024
26 Settembre 2023
Concorso Inps per diplomati, stipendio da oltre 20mila euro: requisiti e come fare domanda
La domanda va presentata attraverso la piattaforma InPA della Pubblica Amministrazione, secondo le nuove regole per i concorsi pubblici
26 Settembre 2023
Netflix, nuove assunzioni negli Stati Uniti per la piattaforma di streaming: come candidarsi
La piattaforma streaming offre posizioni con stipendi fino a 900mila dollari
20 Settembre 2023
Ferrovie dello Stato, nuovo piano assunzioni da 40mila risorse: come candidarsi
Il gruppo FS cerca anche profili da formare senza esperienza: macchinisti, capi stazione, tecnici, operatori di manutenzione,
18 Settembre 2023