NO BAMBINI AL PARCO – Tutta colpa di un palloncino. E’ stato proprio lo scoppio provocato da un bambino durante una festa a scatenare il putiferio: niente parco per i piccoli, basta, chiuso, stop.
L’assurda notizia viene da Venezia dove nel Parco di Villa Loggia è stato esposto un divieto di accesso ai bambini dai 2 agli 8 anni. I piccoli, infatti, disturbano i cani. Per questo, niente scorrazzate durante le feste di compleanno, organizzate dalla vicina ludoteca.
A scatenare il putiferio lo scoppio di un palloncino che, a detta della proprietaria, avrebbe fatto spaventare non poco il povero barboncino. Da lì la protesta con chi di dovere. L’Ufficio relazioni col pubblico, poi, ha trovato la strabiliante soluzione: i bambini non potranno più giocare nel parco, ma dovranno restare all’interno della ludoteca.
Prima o poi doveva accadere, visto che i questo paese l’essere umano non conta più nulla, gli animali prendono il sopravvento, fra non molto li vedremo anche candidati in parlamento per difantere i propri diritti; parlare con un essere umano e guardarlo nelle palle degli occhi non è da tutti, è un’impresa molto difficile; sottrarre un animale dal proprio abitat e farlo diventare un soprammobile è molto più semplice perchè li non esiste violenza domestica, poi quando non serve più o ha stancato il resto lo conoscete.