Dal Movimento 5 Stelle è giunta la proposta di istituire un nuovo bonus per gli studenti, dal valore di 500 euro, per chi ha un Isee basso. Secondo le intenzioni dei proponenti il contributo andrebbe ad aggiungersi a quelli già attivi.
L’idea di dedicarlo solo agli studenti al di sotto di un certo reddito ISEE sottende la volontà di affrontare la precarietà economica che tocca anche la classe media, garantendo allo stesso tempo l’accesso al materiale didattico. Quindi il bonus sarebbe pensato anche per l’acquisto di testi e materiali scolastici.
Conte: “Servono percorsi di riscatto culturale”
L’ex premier, oggi presidente del Movimento 5 Stelle, ha evidenziato, presentando la misura, come i governi precedenti non avessero abbastanza visione nel mondo dell’istruzione, al contrario del governo Conte 2, giunto a spendere “quasi il 4% del PIL”. Per questo, ha sottolineato Conte, “servono percorsi di riscatto culturale” per i giovani studenti, specie nelle periferie.
Oltre alla proposta del Movimento 5 Stelle, sono diversi i bonus oggi presenti dedicati ai giovani: tra i tanti da segnalare ci sono la Carta della Cultura e la Carta del Merito, entrambe del valore di 500 euro. Il bonus scuola 2023/2024, o bonus libri, è un contributo economico riservato alle famiglie in difficoltà che hanno i figli studenti, al fine di favorire il diritto allo studio e avere dei buoni per l’acquisto dei libri scolastici. Il bonus scuola può essere richiesto per l’anno scolastico 2023/2024 in base alla normativa adottata dalla propria Regione o Comune di residenza, rispettando i limiti ISEE
I bonus attuali
Il bonus università è rivolto agli studenti con ISEE non superiore a 22mila euro e dispensa gli iscritti dal pagamento del contributo di iscrizione. Per chi ha un ISEE più alto ma inferiore a 30mila euro, c’è invece l’esonero parziale (dall’80% al 10% in base alla fascia ISEE).
Il Bonus Mensa Scolastica del 2023 rappresenta uno dei benefici destinati alle famiglie con figli che frequentano la scuola e devono affrontare le spese relative al servizio di mensa scolastica. Si tratta di un sostegno finanziario fornito dalle autorità locali, come le Regioni o i Comuni, in base alla situazione economica della famiglia. Questo bonus può assumere diverse forme, tra cui un voucher, un rimborso o una riduzione delle tariffe, a seconda delle specifiche disposizioni del bando a cui ci si riferisce.
Va ricordato come sia attivo il bonus trasporti da 60 euro, che permette di avere una cospicua agevolazione sugli abbonamenti mensili o annuali ai trasporti pubblici locali e interregionali. Attivo anche il bonus psicologo, richiedibile da tutti coloro che intendono avviare dei percorsi di psicoterapia. Per poterlo richiedere è necessario avere un Isee non superiore ai 50 mila euro. C’è poi un bonus psicologo specifico per gli studenti, con il Ministero dell’Università e della Ricerca che ha finanziato con 40,5 milioni di euro l’attivazione, entro fine anno, di servizi dedicati al benessere psicologico degli studenti.
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