Sono servite 5 unita’ operative per rimuovere a una donna di Jesolo un tumore di 38 kg: la massa, che si era sviluppata in pochi mesi, comprimeva tutti gli organi addominali e toracici e diversi vasi sanguigni, mettendo a serio rischio la salute della paziente. Per questo i chirurghi dell’ospedale di San Dona’ di Piave, nel veneziano, assieme ai colleghi di Emodinamica, Anestesia e Rianimazione, Radiologia e Urologia sono intervenuti, asportando totalmente la massa e salvando la donna, che, grazie al lavoro d’equipe, ha lasciato oggi l’ospedale.
La ‘detensione’ e’ stata graduale: in tre giorni e’ stato ridotto il peso della massa a circa venti chili. In seguito al posizionamento del filtro cavale la donna e’ stata infine sottoposta all’intervento che l’ha liberata dall’enorme massa. ”L’esito positivo di questo intervento va sicuramente attribuito a un lavoro di equipe – conclude il dottor Sorrentino – nel quale specialisti e personale infermieristico di cinque unita’ operative hanno contributo in modo determinate, dando esempio di forte affiatamento, perfetta integrazione e alta professionalita”’.