“AAA appartamenti cercansi per studenti fuorisede”. Non un comune annuncio immobiliare, come se ne leggono tanti sparsi in ogni dove nelle città universitarie, ma un vero e proprio appello lanciato a mezzo stampa dalla Libera Università di Bolzano direttamente ai proprietari di case della zona. Un’accorata richiesta dettata dalla difficile situazione del mercato immobiliare per i neoimmatricolati: gli studenti più anziani mantengono il proprio posto negli studentati mentre “UniverCity”, il nuovo studentato in via Druso, non è ancora pronto. Per questo appartamenti privati – messi a disposizione in maniera specifica per gli studenti – potrebbero rappresentare una soluzione concreta.
I posti letto attualmente disponibili presso gi studentati sono 320 a Bolzano e 122 a Bressanone, numeri del tutto insufficienti se si considera che gli studenti sono in tutto circa 3200. La maggior parte degli studenti del secondo e terzo anno han confermato di voler mantenere il proprio posto in studentato e in alcuni corsi di laurea il numero dei posti disponibili è stato aumentato (per esempio a Bressanone presso il corso di laurea in Scienze della Formazione primaria: si è passati da 70 a 120 posti per la sezione italiana, da 50 a 120 per la sezione tedesca).
“La situazione del mercato degli affitti è critica”, afferma la dottoressa Francesca Nardin, responsabile del Servizio orientamento della Libera Università di Bolzano. “Speriamo che i cittadini di Bolzano, Bressanone e Brunico si rivolgano a noi per mettere a disposizione degli studenti appartamenti sfitti o camere: i loro annunci verranno pubblicati online sulla pagina web dell’università ed esposti sulle bacheche delle tre sedi”. Inoltre i proprietari – affittando a studenti – potranno accedere a particolari agevolazioni fiscali.
Manuel Massimo
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