Arrivare a scuola senza zaino e con le pantofole ancora ai piedi. Una volta era uno dei sogni più ricorrenti degli studenti che conservavano un sentimento di inadeguatezza tra i banchi di scuola.
Adesso, è un progetto realizzato nelle classi dalla scuola primaria di San Godenzo, dell’Istituto comprensivo statale “Desiderio da Settignano” di Dicomano. E’ il secondo esperimento realizzato nella provincia di Firenze.
Bambini e maestri possono togliersi le scarpe, quando entrano in classe, e indossano le pantofole. E’ un modo per sentirsi più a proprio agio e per abolire la distanza tra dimensione scolastica e domestica.
Gli alunni lavorano in gruppo e nessuno di loro ha bisogno di uno zaino o dell’astuccio: tutto è messo a disposizione dalla scuola. Le penne e i colori sono sul tavolo per tutti. Aule speciali, con sedie colorate, divise in aree tematiche e smile sorridenti o tristi per valutare il lavoro dei bambini: è questo il nuovo metodo didattico proposto dalla scuola.
AZ