Via le imposte di registro e lo Stato diventa garante: ecco il piano del Governo per aiutare i giovani a comprare casa

Il premier Draghi presenta in conferenza stampa le misure contenute nel decreto Sostegni bis appena approvato. Agevolazioni per gli under35.

Via le imposte di registro e sul mutuo per l’acquisto della prima casa. E poi per chi ha un Isee inferiore ai 40mila euro lo Stato garantirà per l’80% sull’esposizione bancaria per avere accesso alle risorse necessarie per comprare un appartamento. Sono questi alcuni dei provvedimenti più importanti che riguardano la galassia dei giovani presenti all’interno del decreto Sostegni bis che è stato approvato oggi dal Consiglio dei Ministri e presentato dal premier Mario Drgahi nel corso di una conferenza stampa.

Confermate quindi le indiscrezioni trapelate nei giorni scorsi sul varo di una serie di agevolazioni a favore degli under35 soprattutto per quel che riguarda l’acquisto della prima casa, anche se – per usare proprio le parole del premier Draghi – tutto il testo del decreto è “denso” di interventi e idee a favore dei giovani. “Fare dell’Italia un Paese per giovani è lo scopo dell’intero PNRR – ha detto il premier in conferenza stampa – C’è molto nel decreto per i giovani, sono tutti interventi finalizzati a quello. Ma ricordiamo che nel Pnrr, oltre alla vocazione di transizione ecologica, i giovani sono dovunque. C’è una conclausola di condizionalità in cui nei progetti bisogna privilegiare donne e giovani”.

Intanto la misura più di peso sembra proprio quella che riguarda l’acquisto della prima casa: scompaiono, infatti, per chi ha meno di 35 anni le imposte di registro e quelle sul mutuo. “Questo vale per tutti i giovani” ha specificato Mario Draghi anticipando poi quello che sarà un’altra agevolazione non indifferente in questo ambito. Per chi ha un reddito Isee inferiore ai 40mila euro, infatti, ci sarà la garanzia dello Stato per l’80% sull’esposizione bancaria. “In questo modo vogliamo rendere più facile per tutti i giovani comprare casa e costruire una famiglia” ha proseguito Draghi.

Total
14
Shares
Lascia un commento
Previous Article

Concorsi si cambia: nuove regole e subito l'assunzione dei prof Stem. Per i precari una sanatoria "soft"

Next Article

Decreto Sostegni bis: Messa e Bianchi soddisfatti. Nasce il Fondo italiano per la Scienza con 50 milioni di euro

Related Posts