Tirocinio come lavapiatti: è questa la Garanzia Giovani?

“Un’impresa per il tuo futuro” – Recita così lo slogan di Garanzia Giovani, il programma lanciato dal governo per l’occupazione giovanile. Nella giornata di ieri c’è stato in Regione Lazio la presentazione dei dati finora raccolti, alla presenza del ministro Giuliano Poletti, il governatore Zingaretti e il commissario europeo Thyssen.
Si sono alzate, inoltre, all’esterno dell’edificio, le proteste di numerosi studenti presenti, contro il programma Garanzia Giovani, il Jobs Act e i contratti a tutele crescenti.
Nonostante gli sforzi sottolineati in conferenza stampa, nonostante le numerose valutazioni positive, i dati con il segno più davanti, il +38 % di contratti a tempo indeterminato rispetto ai primi due mesi del 2014, che ha fatto esultare ministro e premier, continuano a rimanere dubbi.
E non mancano falle nel sistema. Come questa: diteci voi cosa significa la parola tirocinio accostata al lavoro di lavapiatti. Eppure esiste: siamo all’interno della piattaforma ufficiale Garanzia Giovani, e tra le opportunità offerte agli iscritti c’è anche quella di svolgere un periodo di 6 mesi come tirocinante presso un ristorante di Ragusa. L’offerta è stata pubblicata il 6 marzo scorso, e c’è tempo fino al 5 maggio per candidarsi. Nella descrizione del tirocinio sono apparsi anche i dettagli: “Addetto al lavaggio piatti e stoviglie con utilizzo macchinari di servizio“. Sede del lavoro: Ragusa. Durata del contratto: 6 mesi. Tipo di contratto: Tirocinio.
 
lavapiatti
 
La domanda, quindi, è lecita: c’è un sistema di controllo per monitorare le offerte inserite all’interno del programma Garanzia Giovani? Anche perché non è, questo, un caso isolato. Basta controllare meglio nel database per trovare altri tirocini interessanti, come questo: “meccanico riparatore d’auto”, tirocinio in azienda per apprendista autoriparatore, con sede ad Aci Castello.
meccanico
 
RN
 

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