Prende il via per la prima volta in Italia un percorso di formazione interreligiosa ed interculturale: il Master di I Livello in “Mediazione e comunicazione interreligiosa e interculturale” dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.
“Un’ Università che si apre sempre di più alla nuova realtà sociale in divenire nell’era della globalizzazione e della multietnicità delle città”, come ha spiegato il Rettore del Suor Orsola, Lucio d’Alessandro, che ha evidenziato come questo innovativo percorso formativo si inserisca nella scia del “nuovo modo di fare comunicazione religiosa ed interculturale lanciato da Papa Francesco, che usa modelli comunicativi semplici e vicini ai giovani (anche sul terreno dei new media) e proprio per questo di grande impatto”.
E sarà un percorso formativo a tutto tondo quello del Suor Orsola, rivolto ai mediatori culturali e sociali, agli insegnanti di religione, agli appartenenti alle Forze dell’Ordine, agli studiosi di scienze politiche e pedagogico-sociali, ai religiosi, ai comunicatori dell’era dei new media e più in generale a quanti sono impegnati e interessati alla complessa e nuova forma della realtà sociale, culturale e spirituale in cui si articola la post-modernità, con l’obiettivo di formare una nuova schiera di professionisti altamente qualificati, in grado di svolgere attività di mediazione e di orientamento al dialogo interreligioso e interculturale, che oggi è un settore cruciale per la comprensione e la gestione delle società contemporanee divenute multiculturali e multireligiose.
“Questo nuovo percorso di alta formazione – ha spiegato Raffaele Luise, decano dei Vaticanisti Rai e ideatore e condirettore scientifico del Master in Mediazione e comunicazione interreligiosa e interculturale – nasce in sintonia, da una parte, con il grande lavoro svolto dalla Curia di Napoli, in cooperazione con la Comunità di Sant’Egidio, nel campo del dialogo tra le diverse etnie, culture e religioni presenti sul territorio, e dall’altra con la ricca tradizione di relazioni e dialogo con l’Oriente che ha sempre caratterizzato la storia partenopea”.
E proprio la Curia di Napoli ha voluto sottolineare la sua vicinanza al progetto con la presenza del Vicario Episcopale alla Cultura, Adolfo Russo, che ha evidenziato come “la multietnicità deve rappresentare una grande risorsa anche per Napoli, che è una città al centro del Mediterraneo e degli scambi di culture e tradizioni diverse ed il passo avanti che bisogna fare, anche grazie a questo importante percorso formativo universitario, è quello di riuscire a passare dalla multietnicità alla interetnicità, superando il limite dello scarso dialogo con la diversità, che può e deve essere invece un valore aggiunto per lo sviluppo di una città come Napoli”.
Il Master miscelerà, come sempre avviene nel consolidato sistema formativo del Suor Orsola, lezioni frontali e magistrali con i massimi esperti del tema a livello nazionale ed internazionale (basti guardare al prestigioso comitato scientifico con il teologo tunisino Adnane Mokrani, grande esperto di studi islamici e l’antropologo Marino Niola) con importanti esperienze formative “on the job” come stage e project work.
“Abbiamo disegnato un percorso formativo – ha evidenziato Fabrizio Manuel Sirignano, docente di Pedagogia sociale e direttore del Centro di Lifelong Learning dell’Università Suor Orsola Benincasa – che rappresenta davvero una assoluta novità nel panorama accademico italiano, per le complesse tematiche affrontate e per le competenze specialistiche e trasversali che è in grado di offrire. Un corso che sarà destinato a formare quella che, a breve, nella nostra società sempre più complessa e multiculturale sarà una figura strategica in grado di affrontare le emergenze sociali del nostro tempo, favorendo il dialogo interreligioso ed interculturale negli ambiti più diversi come le scuole e le istituzioni educative, i centri di accoglienza per immigrati o i media solo per citarne alcuni”.
Al Master, aperto a 50 laureati (con almeno una laurea triennale) di tutte le discipline e strutturato con una lezione settimanale pomeridiana in programma ogni venerdì, ci si potrà iscrivere entro il 28 Febbraio 2014. La lezione inaugurale è già fissata per il 6 Marzo con una tavola rotonda dedicata al tema “Dialogo e comunicazione interreligiosa e interculturale nella nuova era di Papa Francesco”.