La procura di Torino sta indagando su test di ammissione truccati per l’accesso alla Suism, l’università di scienze motorie torinese. Ad essere oggetto di indagine per ora sono: Antonio Postiglione, ex-direttore amministrativo della Suism oggi pensionato e Giuseppina Robecchi, presidente dell’Università di scienze motorie, il terzo è un aspirante studente nonchè ex assessore, Maurizio Di Gioia di anni 40. E proprio Di Gioia avrebbe preso accordi con i due di cui sopra per accedere al test dell’a.a. 2010-2011 con 50 risposte corrette su 50.
Di Gioia nel corso della sua carriera ha anche seduto a capo della Provana Spa, la società di teleriscaldamento a biomassa che ha realizzato le aule della sede del triennio proprio della Suism che, a sua volta, aveva acquisito una quota azionaria della Provana.
A gestire l’inchiesta, il pm Stefano Demontis che nei giorni scorsi ha ordinato la perquisizione delle sedi Suism, della Provana Spa e anche delle abitazioni private e gli uffici degli indagati.
Prego che i carabinieri aprano un’inchiesta sui concorsi per impiegati amministrativi all’Università di Torino, vergognosamente truccati.