Una baby gang e’ stata sgominata dai carabinieri del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Reggio Emilia, coordinanti dalla procura reggiana e da quella dei minori di Bologna, dopo una rapina in gioielleria.
I militari hanno arrestato tre giovani dando esecuzione a due misure cautelari di collocamento in comunita’ e di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Si tratta di due 17enni reggiani, autori materiali della rapina, ed un 25enne, ex dipendente della gioielleria presa di mira nonche’ ideatore del colpo che avrebbe ”preparato” i due minori ”istruendoli” su come operare in una sorta di ”scuola” del crimine.
Due ”studenti modello”, come rivelato dai filmati estrapolati dal sistema di videosorveglianza della gioielleria esaminati dai carabinieri, che hanno agito evidenziando una spiccata propensione al crimine tanto da portarli a pestare la commessa del negozio per impossessarsi di preziosi in oro per circa 20.000 euro. I dettagli dell’operazione verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa in programma alle ore 11,30 nella sede del comando provinciale dei carabinieri di Reggio Emilia.