Anche in Italia potrebbe presto entrare in vigore il divieto di fumare sigarette elettroniche nei luoghi pubblici. In Francia, pochi giorni fa, il passo è già stato compiuto e la e-cig è stata equiparata in tutto e per tutto alle normali sigarette.
Oggi, alle 14:00, il Consiglio Superiore di Sanità deciderà come muoversi. Gli esperti, però, si erano già pronunciati, sostenendo che le misure prese in Francia fossero “molto importanti”.
Anche il Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dell’Ambiente e dei Diritti degli Utenti e dei Consumatori sostiene che sia importante vietare il fumo di sigaretta elettronica nei luoghi pubblici.
Il Codacons ha infatti inviato una diffida al ministero della Salute e a quello dello Sviluppo economico, chiedendo di analizzare i liquidi che alimentano le e-cigarettes “al fine di eliminare ogni rischio di diffusione di sostanze tossiche e/o nocive per la salute umana e per l’ambiente”.
AZ