Sì può fare: contributi per progetti di 150 giovani, Bandi

“Si può fare” 14 regioni italiane e 150 giovani nella realizzazione di progetti di sviluppo locale per stimolare attivismo e collaborazione

“Si può fare” 14 regioni italiane e 150 giovani nella realizzazione di progetti di sviluppo locale per stimolare attivismo e collaborazione

Si può fare raggruppa 14 regioni italiane che intendono sostenere, attraverso contributi economici, 150 giovani nella realizzazione di progetti di sviluppo locale.

Il progetto si rivolge a ragazze e ragazzi con meno di 30 anni e assegna fino a 12.000 euro per singolo progetto.

È possibile candidarsi a partire dal 25 gennaio 2021. Ecco tutte le informazioni e come partecipare.

IL PROGETTO SI PUÒ FARE

Si può fare assegna contributi economici a 150 giovani interessati a realizzare iniziative culturali, artistiche e sociali, finalizzate ad incentivare lo sviluppo della propria comunità. Il progetto è organizzato da Cantiere Giovani ed è attuato con il finanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Nello specifico, l’obiettivo principale è stimolare attivismo e collaborazione giovanili con la finalità di valorizzazione spazi pubblici presenti sul territorio. Infatti, i progetti vincitori otterranno contributi di importo crescente, fino a un massimo di 12.000 euro, proprio in base al numero dei partecipanti.

L’intervento coinvolge 14 regioni italiane ed altrettante organizzazioni territoriali, che sosterranno economicamente le iniziative proposte dai giovani ed offriranno anche un percorso di accompagnamento e tutoraggio per la loro realizzazione.

REGIONI E ORGANIZZAZIONI ADERENTI

Nel dettaglio, le regioni e le organizzazioni coinvolte nel concorso sono le seguenti:

  • Abruzzo – Spazio Pieno;
  • Basilicata – Gruppo di volontariato Solidarietà Onlus;
  • Calabria – Goodwill;
  • Campania – Comunica Sociale;
  • Emilia Romagna – YouNet APS;
  • Friuli Venezia Giulia – Circolo Cas’Aupa APS;
  • Lazio – Differenza Donna Onlus;
  • Marche – La Goccia onlus;
  • Piemonte – APS Comitato d’Amore per Casa Bossi;
  • Puglia – Comunità Sulla Strada di Emmaus;
  • Sardegna – Arcoiris Onlus;
  • Trentino Alto Adige – Piazza Viva APS;
  • Toscana – Cieli Aperti Onlus;
  • Umbria – Opera Segno dell’Alta Marroggia.

DESTINATARI

I contributi dei progetti Si può fare sono destinati a 150 ragazzi e ragazze con età compresa tra i 16 e i 30 anni, in possesso di domicilio presso la regione in cui verranno realizzate le iniziative. 

I partecipanti, in forma singola o in gruppo, possono concorrere presentando una sola proposta progettuale.

CARATTERISTICHE DEI PROGETTI

Al concorso Si può fare sono ammesse tutte le azioni di volontariato e di cittadinanza attiva che contribuiscano all’animazione ed alla rigenerazione di un particolare spazio o luogo a vocazione pubblica. In particolare, ciascuna proposta deve contribuire al raggiungimento, almeno in parte, di obiettivi primari e secondari e coinvolgere specifici luoghi o spazi con la finalità di contribuire alla loro rivalutazione.

Ecco di seguito il dettaglio degli obiettivi da raggiungere e degli spazi/luoghi da coinvolgere nei progetti per ottenere i contributi resi disponibili da Si può fare.

OBIETTIVI PRIMARI

Gli obiettivi primari sono comuni a tutti i progetti ammissibili e corrispondono agli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. Nello specifico, per poter partecipare al concorso, le idee progettuali devono obbligatoriamente contribuire al raggiungimento di almeno una delle seguenti finalità:

  • porre fine ad ogni forma di povertà;
  • promuovere l’agricoltura sostenibile;
  • assicurare salute e benessere per tutti e per tutte le età;
  • garantire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento permanente per tutti;
  • sostenere l’uguaglianza di genere e l’empowerment femminile;
  • garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile di acqua e strutture igienicosanitarie;
  • incentivare una crescita economica sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti;
  • ridurre le disuguaglianze;
  • rendere le città e gli spazi umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili;
  • garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo;
  • promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere gli effetti del cambiamento climatico.

OBIETTIVI SECONDARI E LUOGHI/SPAZI

Gli obiettivi secondari sono, invece, specifici per ciascun progetto regionale. Ricomprendono, ad esempio, azioni mirate a favorire l’inclusione sociale, il dialogo interculturale, forme di aggregazione extrascolastica e pratiche di solidarietà internazionale. Allo stesso modo, sono peculiari di ciascun progetto gli spazi/luoghi da utilizzare come sedi delle iniziative progettuali e delle attività di animazione.

Sia gli obiettivi secondari, che gli spazi pubblici sono dettagliati all’interno di ciascun avviso regionale, di cui rendiamo disponibili i testi al termine di questo articolo.

DURATA DEI PROGETTI

I progetti approvati potranno essere realizzati nel periodo compreso tra il 15 aprile e il 30 settembre 2021. L’avvio degli stessi coincide con la firma della convenzione di inizio ufficiale dei lavori.

CONTRIBUTI ECONOMICI

Per i singoli progetti approvati, si può fare stanzia contributi economici di importo variabile in base al numero dei partecipanti. Nel dettaglio, le somme variano da un minimo di 1.000 euro, per progetti con 1 o 2 partecipanti, fino a un massimo di 12.000 euro per iniziative che coinvolgono 12 partecipanti.

I contributi intendono coprire le spese connesse alla realizzazione delle iniziative. Vi rientrano, ad esempio, costi per consulenze ed attrezzature, acquisto di materiali didattici, spese di viaggio, vitto e richiesta di certificazioni o autorizzazioni.

PERCORSO DI ACCOMPAGNAMENTO

Come accennato, i progetti vincitori nell’ambito di Si può fare si avvalgono non solo di contributi economici, ma anche di un percorso di supporto alla progettazione. Questo prevede azioni di tutoraggio e monitoraggio da parte dell’organizzazione locale di riferimento ed è finalizzato ad accompagnare i giovani nella concretizzazione dell’idea progettuale.

CANTIERE GIOVANI

Cantiere Giovani è un’organizzazione non profit nata nel 2001. Ha sede in Campania ed è impegnata nella promozione dell’inclusione, della partecipazione e della cittadinanza attiva. In particolare, propone interventi educativi e progetti per coinvolgere i giovani in attività volte a favorire autonomia personale, cooperazione e sviluppo della comunità.

CANDIDATURE

Gli interessati a partecipare al concorso Si Può Fare per ottenere i contributi per i propri progetti possono candidarsi compilando l’apposito form online con i dati richiesti. Il form è raggiungibile dal sito web di Cantiere Giovani, cliccando su “Si Può Fare – Giovani e Comunità Locali” e poi sulla regione per cui si intende presentare il progetto. Il form sarà disponibile a partire dal giorno 25 gennaio 2021.

BANDI E ALTRE INFORMAZIONI 

Rendiamo di seguito disponibili gli Avvisi pubblici relativi a ciascuna regione aderente all’iniziativa:

  • Abruzzo – BANDO (Pdf 503 Kb);
  • Basilicata – BANDO (Pdf 416 Kb);
  • Calabria – BANDO (Pdf 504 Kb);
  • Campania – BANDO (Pdf 499 Kb);
  • Emilia Romagna – BANDO (Pdf 425 Kb);
  • Friuli Venezia Giulia – BANDO (Pdf 586 Kb);
  • Lazio – BANDO (Pdf 508 Kb);
  • Marche – BANDO (Pdf 561 Kb);
  • Piemonte – BANDO (Pdf 941 Kb);
  • Puglia – BANDO (Pdf 514 Kb);
  • Sardegna – BANDO (Pdf 990 Kb);
  • Trentino Alto Adige – BANDO (Pdf 506 Kb);
  • Toscana – BANDO (Pdf 510 Kb);
  • Umbria – BANDO (Pdf 958 Kb).

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